Esclusiva TJ

Il doppio ex Di Livio: "Juve, è ora di andare dritta all'obiettivo. Soulé rimpianto, la sfida con Yildiz sarà bellissima. Frattesi? No, c'è bisogno di un organizzatore di gioco..."

Il doppio ex Di Livio: "Juve, è ora di andare dritta all'obiettivo. Soulé rimpianto, la sfida con Yildiz sarà bellissima. Frattesi? No, c'è bisogno di un organizzatore di gioco..."TuttoJuve.com
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di Mirko Di Natale

La redazione di TuttoJuve.com, in vista del big match di sabato sera dell'Allianz Stadium, ha contattato telefonicamente, in esclusiva, il doppio ex della sfida tra Juventus e Roma, Angelo Di Livio, per parlarne approfonditamente e non solo:

Come si presenta la Juventus al big match con la Roma?

"La Juve si presenterà con uno scalpo importante come quello del Bologna, la vittoria porterà entusiasmo e motivazioni. Sarà una bella partita"

Pensi che Spalletti, visto anche il ritorno in campo di Bremer, possa passare già alla difesa a quattro sabato sera?

"Il suo ritorno è super fondamentale, visto che parliamo di uno dei difensori più forti di tutti. Poi deciderà Spalletti, ma secondo me il sistema di gioco e schierarsi a tre o a quattro in difesa non farà mai la differenza". 

Quali sono le maggiori differenze riscontrate tra il gioco di Spalletti e quello di Tudor e dove la Juventus, rispetto ad ottobre, è migliorata?

"Spalletti è un livello superiore dell'amico Igor Tudor, ma deve rimanere lucido per il bene della Juve. E deve capire bene con quali uomini giocare, soprattutto riuscire a trovare forza e continuità".

La Roma si sta rivelando essere molto solida, ma non sembra ancora totalmente una squadra Gasperiniana. Che partita ti aspetti possa fare a Torino? Le andrebbe bene anche un pari per conservare la quarta piazza?

"La Roma sta facendo un campionato magnifico, Gasperini è proprio un grande allenatore. E' straordinario. Per i giallorossi un pareggio a Torino sarebbe importante, per questo la Juve dovrà sfruttare il fattore campo".

Parlando di singoli, daresti una nuova chance dall'inizio a Zhegrova e Adzic?

"Entrambi dovranno meritarsi questa possibilità, anche perché Spalletti è uno che non regala niente a nessuno. Sia il kosovaro che il montenegrino hanno dimostrato di avere dei grandi sprazzi, ma ora dovranno darci seriamente dentro se vorranno ottenere di più".

La sfida sarà tra due talenti generazionali, ovvero Yildiz e Soulè. Quanto male ha fatto la Juve a non tenere l'attaccante argentino?

"Sì, parliamo di un giocatore come Soulé che ha dribbling, gol e tanta qualità. Ma anche Yildiz non è da meno, parliamo per questo di due giocatori molto importanti ed entrambe le difese dovranno temerli per le loro doti. Sarà una sfida bellissima".

Con una vittoria, la Juve attaccherebbe con decisione il quarto posto. Ma tornerebbe in corsa per lo scudetto?

"Secondo me sì, la Juve rientrerebbe di diritto per la lotta al quarto posto. Sono state perse tante occasioni, ora è il momento di andare dritta all'obiettivo".

A gennaio faresti di tutto per portare Frattesi in bianconero? O la Juve avrebbe bisogno disperatamente di un altro c entrocampista?

"A me Frattesi piace tantissimo, ma non so se sia il tipo giusto per caratteristiche. Potrebbe servire più un organizzatore di gioco come Modric, ma aspettiamo e vedremo che succede. Lasciamo carta bianca a Spalletti, è l'unico che può capire davvero chi serve e chi no".

Si ringrazia Angelo Di Livio per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.