Tudor, rischioso bicchiere mezzo pieno

28.09.2025 09:35 di  Massimo Pavan  Twitter:    vedi letture
Tudor, rischioso bicchiere mezzo pieno
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Igor Tudor vede un bicchiere mezzo pieno, un ottimismo, forse ingiustificato dopo una prestazione non negativa ma con un risultato che, sicuramente, non soddisfa, a meno che non si voglia vivere anche quest'anno una Juventus al massimo da terzo o quarto posto. 

La formazione del mister croato non ha giocato male, ma all'Atalanta mancavano diversi elementi. Ancora una volta il centrocampo non ha illuminato la serata e qualche domanda bisognerà farsela.

Il tecnico della Juventus ha commentato così il pareggio, sottolineando la qualità della prestazione della squadra nonostante il risultato: “Vedo sempre il bicchiere mezzo pieno: abbiamo fatto una grande prestazione, soprattutto nel primo tempo, probabilmente il migliore da quando sono alla Juventus. Nel secondo tempo siamo andati sotto, poi nell’ultima parte della gara abbiamo giocato in superiorità numerica per 15 minuti, volevamo spingere ma non siamo riusciti a segnare. È stata una partita vera, giocata ad alta intensità da due squadre da Champions. Una gara difficile, ma bella. Va bene così”.

Infortunio Bremer: “Non sembra nulla di grave” - Sulle condizioni fisiche del difensore centrale Bremer, il tecnico ha rassicurato:“Ha speso tanto, ha avuto un affaticamento muscolare. Non penso sia nulla di grave. Vedremo nei prossimi giorni. Peccato non aver potuto effettuare l’ultimo cambio con Jonathan David, sarebbe potuto essere un vantaggio negli ultimi 15 minuti”.

Stato di forma di Thuram: “Sta bene, ha solo sentito un po’ il polpaccio” - In merito a Thuram, il mister ha voluto tranquillizzare i tifosi: “Non c’è da essere preoccupati. Ha fatto un ottimo primo tempo, poi ha sentito un fastidio al polpaccio. È un giocatore importante per noi, è qui da poco ma sono molto contento del suo percorso. Ha qualità e intelligenza tattica”.

Situazione in attacco: “Yildiz tra i titolari, ma ho tre punte centrali da gestire” - Parlando dell’attacco della Juventus, il tecnico ha spiegato: “Ho tre certezze davanti: Yildiz, David, Vlahovic. Tutti e tre preferiscono giocare centravanti, e si devono adattare quando sono chiamati a giocare in posizioni diverse. Lois Openda cerca profondità, Jonathan David vuole stare vicino alla porta, Dusan Vlahovic è una punta centrale. Devo scegliere di volta in volta chi è più adatto per il tipo di partita. Senza dimenticare Cisco, che oggi è mancato ma tornerà per la Champions”.

Cabal titolare: “Ha lavorato bene, felice per lui”.Su Cabal, il tecnico bianconero ha dichiarato: “È un ragazzo che seguivo da tempo, ha superato un infortunio importante. Era nei piani farlo giocare comunque. Sono felice per lui, ha dimostrato di essere un giocatore di livello”.

L’errore di Adzic: “Fa parte del percorso di crescita” - In merito all’errore di Adzic, che ha inciso sul risultato, il tecnico ha sottolineato: "È un giovane con grande qualità. Ha commesso un’ingenuità, l’abbiamo pagata, ma fa parte del suo percorso di crescita. Lo abbiamo scelto per questa partita anche per le sue doti fisiche, contro una squadra che corre tanto”.

Condizioni di Zhegrova e Koopmeiners. Su Zhegrova: “È appena arrivato e ha avuto poco tempo per inserirsi nei meccanismi. Ma ha grandi qualità e le dimostrerà presto”.

Su Koopmeiners: “Mi è piaciuto molto, come tutta la squadra. Oggi ho visto una Juventus davvero convincente”.

Tudor  vede il bicchiere mezzo pieno ma se non vinci quando dovresti farlo perché giochi bene, allora qualche problemino c'è, si spera che possa essere risolto in futuro. 
@pavanmassimo YT TASTIERA VELENOSA