Tudor parla di momento brutto, ha ragione!
Igor Tudor parla di momento brutto, vero, verissimo, noi parleremmo di vergogna, di classifica imbarazzante e di squadra senza capo né coda.
In una settimana tre sconfitte, otto gare senza vittorie, squadra costruita male e messa in campo allo stesso modo o anche peggio.
Igor Tudor commenta la sconfitta della Juventus contro la Lazio: “Momento difficile, dobbiamo restare uniti”
Sull’atteggiamento della squadra:
“Non era un problema di atteggiamento. Dopo 10 minuti si scaldava Kostic perché Cambiaso non era entrato bene. La squadra è partita bene, ma lo sbaglio di Jonathan ha permesso alla Lazio di segnare. È un momento difficile, dobbiamo stare uniti e lavorare tutti insieme. C’è delusione perché abbiamo preparato la partita nel modo giusto, ma ci manca sempre qualcosa. Arriviamo in area, ma bisogna finalizzare. Dietro non possiamo permetterci errori, invece continuiamo a sbagliare e questo ci costa le partite. Dobbiamo compattarci”.
Sul problema del gol:
“La quarta partita consecutiva senza segnare è un tema delicato. Oggi abbiamo provato con due attaccanti, cercando di creare occasioni con Francisco, Kenan e altri offensivi. Sicuramente ci manca qualcosa davanti”.
Sui responsabili del momento complicato:
“Tutti sono responsabili. Dobbiamo restare uniti. Per fare gol servirebbero quattro attaccanti, ma dietro bisognerebbe avere dieci centrocampisti. Gli errori ci puniscono. Non bisogna drammatizzare, dobbiamo preparare la prossima partita, che arriva tra due giorni”.
Sul suo futuro alla Juventus:
“Non penso al mio futuro, mi interessa solo fare il massimo con la squadra. Vivo nel presente e voglio lavorare con lucidità e consapevolezza dei problemi”.
Sulla scelta dei due attaccanti:
“La decisione non è stata influenzata dalle tre partite senza gol. Era giusta per il match. Jonathan e Dusan avevano le qualità per segnare, ma ci è mancato il gol. Arriviamo spesso in area, ma serve chiudere le azioni”.
Sui cambi tattici:
“Al 25’ ho invertito Cambiaso e McKennie non per tattica, ma perché Andrea era in difficoltà. Ho cercato di sfruttare meglio le caratteristiche dei giocatori sia in fase offensiva sia difensiva”.
Sul momento difficile della Juventus:
“Abbiamo preparato bene la partita, provando diverse soluzioni offensive, ma un errore ci ha punito. Dobbiamo essere compatti e dare di più. Abbiamo gli xG doppi rispetto alla Lazio, ma serve finalizzare”.
Sul calendario:
“Ogni partita è difficile. Anche quando giocavamo una volta a settimana contro squadre teoricamente più deboli, vincevamo di misura. Rigiocare subito può aiutarci a ripartire”.
Sulle eventuali pressioni dalla società:
“Al momento non ha importanza. Ho parlato solo con la squadra, tutti sono delusi. Non c’è motivo di fare passi indietro, si cresce solo andando avanti”.
Sui cali di concentrazione:
“La squadra cambia in base ai momenti. Non si può pensare che la Lazio abbia giocato benissimo e noi malissimo, bisogna lavorare e restare compatti”.
Sul sentimento dopo la sconfitta:
“Ogni sconfitta fa male allo stesso modo. Adesso ci sentiamo malissimo per tre partite consecutive perse”.
Direttore: Claudio Zuliani
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