Si potrebbe vincere anche uno a zero, qualche volta

L'infortunio di Bremer è un problema grosso per Igor Tudor. Dieci settimane - nella versione peggiore, forse - saranno lunghissime. Anche perché capita in un momento della stagione dove ci sono partite ogni tre giorni. Certo, c'è la pausa delle nazionali di mezzo, ma è una magra consolazione perché quasi certamente salterà la sfida contro il Napoli del 7 dicembre. Più tutte le altre, ovviamente. La speranza è che torni presto e che se dovesse allungare la degenza ma poi rimanere in campo per il resto della stagione potrebbe anche essere valsa la pena.
Ora però è palla a Tudor. Deve trovare una quadratura per una squadra che nell'ultimo anno ha dovuto fronteggiare l'assenza di Bremer per 50 volte. 32 volte è stata "bucata", 18 no. Per vincere qualcosa è difficile pensare di rimanere senza porta inviolata, perché alle volte si può vincere anche solamente uno a zero, come è successo due volte contro il Genoa.
Tudor ha mantenuto sette volte la porta inviolata nelle sue ventuno partite in bianconero. Subendo 27 reti vuol dire che nelle quattordici rimanenti ne rischia di prendere due a partita. Decisamente troppo per sperare di essere competitivi ad alto livello. Meglio limitare i danni e riuscire anche a dare una proposta di gioco più difensiva, ma vincente.
Direttore: Claudio Zuliani
Responsabile testata: Francesco Cherchi
Editore: TMW NETWORK s.r.l. - P.I. 02210300519
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26208

Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso a Juventus F.C. S.p.A.