Sentenza Juve anche a Firenze: nessuno riesce a passare

"Questa è una squadra che vuole raggiungere degli obiettivi", Massimiliano Allegri spiega così la vittoria sulla Fiorentina della sua Juventus. Nonostante la fatica nelle gambe di martedì, neanche la squadra di Pioli riesce a fermare la capolista sempre più sola al comando. La classifica ora recita +11 sul Napoli e +12 sull'Inter, mai come quest'anno la differenza tra i bianconeri e le altre pretendenti è messa in evidenza. Mai come quest'anno, come ha detto bene Allegri, la Juventus ha voglia di sbaragliare la concorrenza e dimostrare ancora una volta di essere la numero uno in Italia. Bentancur,  in una fase di crescita incredibile, Chiellini e rigore di Ronaldo, con uno secco 0-3 si chiude l'anticipo del Franchi, con la Viola capace di mordere solo a tratti, senza troppo entusiasmo col suo gioiellino Chiesa.

Per la prima volta il portoghese viene chiamato in panchina per fare spazio all'amico Bernardeschi, di fronte al suo ex pubblico e di ritorno da un periodo di continui guai fisici. Per il resto Allegri conferma quasi tutta la squadra che ha giocato col Valencia, nonostante avesse annunciato, presentando la sfida, un probabile avvicendamento in difesa e confermando l'assenza di Pjanic a centrocampo. Dopotutto come fare a privarsi di un gigante come Chiellini? Che oltre a sbarrare la strada, mette anche la palla in rete? "Mandiamo messaggi alle altre squadre da inizio anno, speriamo di fare bene anche venerdì con l'Inter" spiega il numero 3 a fine gara. Già, Juve-Inter. La fuga può continuare.