SE TONALI AVESSE AVUTO PRIMA LA STRISCIA BIANCA AL POSTO DI QUELLA ROSSA...

Possiamo dire tutto quello che vogliamo sul caso scommesse, ma siamo sicuri di una cosa, mediaticamente parlando, quando c'è di mezzo la Juventus c'è sempre di mezzo un sensazionalismo ed un iper giustizionalismo, mentre quando si parla di altri c'è la presunzione di innocenza ed il buonismo.

Cosa sarebbe successo se Tonali avesse avuto la striscia bianca al posto di quella nera quando si è reso colpevole di alcune giocate che sembrerebbero essere anche sulla formazione su cui militava?

Ve lo diciamo noi, per la Juventus, si parlerebbe di responsabilità oggettiva ed anche di penalizzazione immediata e pure consistente, invece per gli altri, vige invece un sentore di buonismo, con nessuno che parla di responsabilità oggettiva.

Le stranezze su questo modo di fare giornalismo sono tante, chissà cosa avrebbe pensato l'ottimo giornalista se Fagioli a luglio fosse stato ceduto per una cifra ingente a qualche squadra, magari qualcuno avrebbe ipotizzato una società che cede il giocatore apposta sapendo della situazione? Sicuramente si.

Non ci lamentiamo ma facciamo semplicemente notare che ancora una volta i media tentano a dare una valutazione di un certo tipo, sensazionalistico quando c'è di mezzo la Juventus, mentre non se ne parla propria di coinvolgimenti altrui quando sono di mezzo altre società.

Stessa storia, stesso mare, verrebbe da dire, come le ultime indagini, per citarne una, quella sulle plusvalenze, che è servita solo e soltanto a colpire a la Juventus, mentre gli altri sono passati tutti in cavalleria.

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