Se la Juventus dovesse perdere lo scudetto, non sarà per la sconfitta col Napoli

E ora è davvero tutto da rifare. La sconfitta della Juventus di ieri sera mette seriamente in difficoltà la conquista dello scudetto, lascia l'amaro in bocca e obbliga a rivedere tante cose. Niente ha funzionato contro il Napoli, niente è girato dal verso giusto. C'è chi ha parlato in continuazione di pressioni, di orgoglio, di lavoro, di riflessioni, di parole dette di troppo, ma quello che conta alla fine è solo il campo, niente altro. Ieri sera allo Stadium, il campo ha detto che la squadra di Sarri, con tutti i difetti che può avere lo stesso allenatore azzurro insieme al suo gruppo, è stata capace di giocare per 93' e di acchiappare il gol della vittoria con Koulibaly ad una manciata di minuti dalla fine, portandosi cosi di nuovo ad un passo dalla vetta. La vittoria sulla Lazio di inizio marzo aveva segnato il sorpasso, complice anche la sconfitta inaspettata con al Roma dei partenopei e ora, dicevamo, è tutto da rifare. Al di là del risultato, infelice, quello che da tutti era sempre stato etichettato come lo scontro che poteva decidere il campionato ha evidenziato problemi impensabili in casa Juventus.

Il gol che potrebbe costare lo scudetto ai bianconeri arriva per colpa di chi fino a quel momento era stato uno dei pochi più che sufficienti, ovvero Benatia. E' lui che perde il senegalese e gli permette di saltare più in alto di tutti al 90'. Higuain e Dybala non sono pervenuti, Lichtsteiner è obbligato ad entrare dopo l'infortunio di Chiellini e sembra spaesato, Douglas Costa forse ci aveva abituato troppo bene e non avendo imbroccato la partita, obbliga a rivedere i piani. E' la prima volta che allo Stadium la Juventus non riesce a tirare in porta almeno una volta e se capita nella partita dell'anno, l'eco è ancora più grande. Cosa è successo quindi col Napoli? Allegri dovrà capirlo nei prossimi giorni, prima di andare a Milano, dove non ci saranno più due risultati utili su 3 a disposizione. Uno solo conterà e non sarà ancora una volta facile. Se al 20 maggio lo scudetto dovesse cambiare città potrebbe non essere colpa di questa partita, ma dei 2 miseri punti portati a casa recentemente con Spal e Crotone.