SARRI NON PENSA ALLO SCAMBIO, MA A RISOLVERE UN PAIO DI PROBLEMI

Maurizio Sarri non pensa al mercato, anzi lo disturba il pensiero di distrazioni in questo momento. C'è la partita di Lecce e non ammette nessuna preoccupazione ulteriore. 

Ha altro a cui pensare, dalla condizione fisica agli infortuni, le gambe o il cervello, la pensa così: “Io ho sempre visto gambe a disposizione del cervello e non al contrario. Credo che l’aspetto mentale sia fondamentale, la condizione fisica adesso non è ottimale per nessuno. Si può crescere, ma fino a un certo punto. Ci saranno partite importanti a luglio, a inizio agosto quando le condizioni climatiche non saranno ottimali per giocare partite di alta intensità e ritmo. In questo momento penso che la motivazione sia fondamentale”.

Ecco, quindi, che bisogna motivare la truppa bianconera nel giusto modo, a partire da Miralem Pjanic: "Su Pjanic facciamo pieno affidamento in questo momento. È a completa disposizione, sta crescendo e per quanto mi riguarda è preso in massima considerazione. . Pjanic dal punto di vista tecnico non si discute. Se viene ceduto sarà per altri motivi. Ma non lo so, non la prendo neanche in considerazione questa storia. Pjanic è un giocatore forte che ha avuto un momento difficile, è andato in calo di rendimento e questo l'ha messo in sofferenza mentale. La discussione con lui è stata molto su questo. Dev'essere umile ma allo stesso tempo consapevole della propria forza e non deve preoccuparsi se sbaglia una partita o due ma deve reagire velocemente senza stare a farsi grandi problemi mentali che lo possano condizionare. Per quanto mi riguarda sono contento di Miro e sono sicuro che in quel ruolo abbia ancora ampi margini di miglioramento”.

RISOLVERE I PROBLEMI -  Sarri, tuttavia è preoccupato per risolvere i problemi legati alla situazione dell'esterno, ma non solo. Matuidi assoluto favorito: "Per il difensore l’altra volta abbiamo utilizzato questa soluzione: oggi ne proveremo un paio compresa questa e decideremo". Da non escludere che dal cilindro esca qualcuno dell'Under 23, ci penserà Sarri.

Il secondo problema è quello dell'attaccante da mettere per dare riposo a Ronaldo e Dybala. Sarri lo vede in ripresa: "Da quando ha iniziato a star meglio da questo infortunio mi sembra diverso, mi sembra abbia ritrovato la voglia di inizio stagione. Il suo ritorno potrebbe essere importante perché il giocatore è importante. In questa stagione ha segnato meno gol, ma per noi è stato un giocatore importante”.

Sarri sa benissimo che la sfida di oggi è fondamentale, i bianconeri non possono sbagliare.