SARRI DICE NO AGLI ORARI MENTRE SUI RECUPERI SVELA L'OBIETTIVO...
Maurizio Sarri vede un miglioramento in casa Juve, che dovrà però essere confermato anche contro il Torino. I Granata non sono sicuramente i favoriti, ma sono una squadra che può creare qualche grattacapo se non sono presi con la giusta concentrazione, del resto per i granata è la partita della vita, mentre per la Juventus una tappa importante in chiave campionato e scudetto.
Il tecnico bianconero propone il miglioramento: "la nostra mente deve essere sempre rivolta al miglioramento, quindi deve sempre essere un punto di partenza. Come ho detto nel post Genoa, abbiamo creato i presupposti per vincerla e i singoli l'hanno vinta. È quello che dobbiamo fare, abbiamo una squadra capace di giocare un buon calcio e poi dei singoli che possono risolverci la partita. È giusto affidarsi a entrambe le componenti secondo me”.
RECUPERI - fondamentali saranno i recuperi in casa Juve, da Chiellini che si sta ancora allenando con i riatletizzatori e non è ancora a disposizione dello staff tecnico, ma secondo Sarri: "sembra che probabilmente siamo alla fine del suo percorso di riatletizzazione, a breve può essere con noi. Spero subito dopo questa partita o qualche giorno dopo ma comincia a farsi plausibile il rientro in gruppo”.
La buona notizia arriva da Alex Sandro: “ieri addirittura ha fatto 15-20 minuti assieme a noi evitando contrasti e concentrandosi sulla parte tattica della linea difensiva. Però sinceramente l’ho visto muoversi con disinvoltura. Spero che dalla prossima settimana sia a disposizione per allenarsi col gruppo e partecipare a qualche partitella. Mi sembra che stia uscendo molto bene da un infortunio che poteva essere molto più serio”.
Importante non affrettare recuperi e non sovraccaricare i giocatori: "dopo 7-8 partite ci sarà necessità di riposo. Nella fase iniziale non avendo amichevoli, non avendo fase di preparazione, non avendo un pre campionato normale, è chiaro che i giocatori abbiano più bisogno di giocare piuttosto che riposare. Poi passano le partite e probabilmente verrà fuori la necessità di alternarli".
Sensazioni positive su Bernardeschi in un momento in cui sta molto bene sia dal punto di vista mentale che da quello fisico. Douglas Costa sta bene, si meriterebbe di giocare dall’inizio però poi c’è la considerazione che quando le squadre avversarie vanno in stanchezza per noi diventa un’arma letale.
Da segnalare la bacchettata con il rischio evitato di giocare alle 16.45 che qualcuno aveva fatto presagire, già alle 17.15 a Torino farà un caldo atroce e si giocherà in una fornace: "Quando si parla dell’orario bisogna essere molto precisi: secondo me a livello di movimento è penalizzante giocare a quest’ora, poi da allenatore della Juventus ci sarà una partita alle 17 e la giocheremo”.
La Juventus se la giocherà e dovrà farlo nel modo migliore possibile, sicuramente il Torino darà tutto, ma la Juventus se non vuoel vedere il suo vantaggio rosicchiato, può solo vincere.