PIANO DI EMERGENZA INFORTUNI, CHE FARE?

Non è solo il gioco che latita e la condizione atletica non buona, tra le problematiche di casa Juve in questa fase di stagione post Lockdow, il tema degli infortuni è sicuramente uno dei temi più complicati da gestire e in un certo senso, molto molto delicato.
E’ un problema che sicuramente potrebbe condizionare le prestazioni della Juventus nel prossimo mese visto che verrebbe limitato il turn-over.
Se Gonzalo Higuain va verso la convocazione per Bologna, il problema riguarda principalmente Sami Khedira e Alex Sandro che hanno riscontrato degli infortuni nell’ultima partita giocata in Coppa Italia contro il Napoli. Per Sami Khedira ormai possiamo dire che la situazione è cronica, tantissimi sono i problemi del tedesco e l’anno in corso è assolutamente da dimenticare. Si sperava che l’operazione potesse aver portato un calciatore nuovo, abbastanza integro ma i problemi sono tanti e tali che la speranza ormai è andata a svanire. Una risorsa in meno per Maurizio Sarri ma anche una scelta sbagliata, perché quando le scelte sbagliate ci sono bisogna dirlo, da parte della Juventus che ha lasciato partire Emre Can ed ora, nonostante il lauto incasso, si trova con un centrocampo che è numericamente non di primissimo livello e questo è un problema.
Stesso discorso per il numero degli esterni: erano quattro e sono rimasti quattro e l’infortunio di Alex Sandro ripropone il tema della qualità oltre che della quantità degli esterni bianconeri. Danilo ma anche lo stesso De Sciglio sono considerati giocatori non di primissima fascia e proprio per questo il gioco bianconero con l’assenza del brasiliano potrebbe anche risentirne.
Purtroppo ancora una volta si fanno male quasi sempre gli stessi calciatori se, oltre a Khedira, di cui già abbiamo detto, si è fatto male ancora Alex Sandro che ha avuto problemi nella prima parte di stagione. Chiellini è ancora in una fase di rodaggio, Ramsey continua ad avere degli alti e bassi, insomma i calciatori con i problemi sono sempre gli stessi e questo è assolutamente un tema delicato che rischia di influenzare la stagione zebrata.
Serve un piano infortuni, prevenzione, ma anche di sostituzione infortunati, difficile sfruttare l’Under 23, ma se servisse allora vale la pena farlo. Da qui al due agosto ci sarà bisogno di tutti.