Onofri, l'ex Toro a RBN: "Allegri era un innovatore di calcio, oggi si affida solo ai giocatori"

14.10.2022 22:58 di  Marco Spadavecchia   vedi letture
Onofri, l'ex Toro a RBN: "Allegri era un innovatore di calcio, oggi si affida solo ai giocatori"
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© foto di Federico De Luca

"La panchina di Allegri è legata a due componenti importanti - le parole di Claudio Onofri a Radio Bianconera, commentando l'attualità della Juventus -. In primis l'aspetto finanziario: in un momento negativo bisogna fare dei conti, questo è vero. Però è altrettanto vero che c'è una fiducia, che per adesso non è stata meritata da parte di Allegri. Ho avuto l'occasione di conoscerlo agli esordi, mi sembrava un innovatore di calcio. Poi, però, si è molto adagiato a un sistema, ossia che contino solamente i giocatori. E allora perché deve guadagnare tutti quei soldi? Vuol dire che c'è una responsabilità, quindi tutto cade".

QUESTIONE DI FEELING - "Non c'è evidentemente ora alchimia tra il tecnico e i giocatori. La Juve ha avuto molte difficoltà, soprattutto dovute a infortuni, ma credo che il mantenimento alla guida della squadra sia dovuta a un discorso economico. Cambio in panchina? Le partite le vincono i giocatori, non gli allenatori, ma la crescita di una rosa e delle individualità c'è grazie ai connotati che detta un allenatore".

IL RITIRO - "Ai miei tempi al Genoa abbiamo fatto tre mesi di fila di ritiro ma poi siamo retrocessi. Il ritiro può solo far capire che sei attaccato al tuo lavoro e che vuoi uscire dai problemi. In pratica ha un impatto relativo, a volte può anche essere controproducente" le parole dell'ex allenatore del Genoa e, tra le altre, ex difensore del Torino.