Obiettivo regista a gennaio. Ma ci può essere un'alternativa

Fino a ieri l'intenzione era quella di puntare sul mercato di gennaio e dare un nuovo regista a Luciano Spalletti. Perché nella sua carriera ha avuto sempre la possibilità di appoggiarsi a un organizzatore di gioco, in particolare con Pizarro. All'inizio era un trequartista, ma poi è stato modificato in un danzante numero cinque, un volante sudamericano che ha avuto le sue stagioni migliori con Udinese e soprattutto la Roma, senza comunque escludere la parentesi Firenze.

Ora però ci può essere un'alternativa. Una rondine non fa Primavera, ma Fabio Miretti ha fatto una prestazione maiuscola con l'Udinese. La seconda in una settimana, dopo quella con il Bodo Glimt. Un segnale incoraggiante soprattutto per lui stesso, dopo essere stato fermo diversi mesi a causa di un problema muscolare accusato nella sfida in famiglia con la Next Gen, a metà agosto, lasciando a Igor Tudor delle opportunità limitate. Miretti qualche tempo prima era a un passo dal Napoli, salvo poi decidere di rimanere a giocarsi le proprie carte in bianconero.

Almeno finora lo ha fatto bene. Certo, va detto che bisogna alzare il livello - non solo da parte sua - per sperare di potere alzare trofei, ma anche arrivare banalmente al quarto posto, decisivo per le finanze bianconere. Qualche problemino c'è anche da altre parti, in particolare con l'infortunio di Gatti.