MOTTA ED IL REGALO, CHE SI ASPETTA?

Thiago Motta ha fatto di necessità-virtù e forse per la gata contro il Venezia avrà tre o forse quattro indisponibili, un record positivo, per l'allenatore bianconero che pian piano sembra poter recuperare tutti i pezzi del puzzle e contro il Manchester City abbiamo visto in maniera più che evidente come sia importante, per non dire fondamentale avere più pedine da mettere nello scacchiere nella ripresa.

Nel frattempo, la società si dimostra sempre allineata con l'allenatore italo-brasiliano e le prospettive per gennaio parlano di rinforzi che dovrebbero essere più o meno moderati e che dovrebbero portare giocatori funzionali al progetto.

Considerando che ci sarà anche il Mondiale per Club e che la Juventus dovrà giocare quanto meno i playoff di Champions, è evidente che servano almeno due o tre pedine.

L'allenatore bianconero non si sbilancia ma fa capire che qualcuno lo gradirebbe: "Quando arriverà il momento si parlerà di mercato, la cosa importante è che siamo sulla stessa linea, sulla stessa sintonia, sappiamo cosa vogliamo fare, sappiamo di cosa abbiamo bisogno in questo momento e tutta la società è nella stessa linea da quando abbiamo iniziato. E' importante sia quello che sia il risultato, sia quello che sia il momento, mantenere la stessa linea e filosofia. Adesso noi dobbiamo concentrarci subito sulla prossima partita, giochiamo contro il Venezia e dobbiamo essere da subito concentrati. Se abbiamo dimostrato oggi questo livello, è chiaro che adesso vengono le cose belle perchè dobbiamo dirmostrarlo sempre".

Insomma, nessuna distrazione, la Juventus non pensa ad altro che a rimanere concentrata, del resto il mercato può arrivare, sabato con il Venezia bisognerà obbligatoriamente vincere.

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