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TJ - Golden Boy 2018: De Ligt il vincitore, Glionna il primo Golden Girl. CHIELLINI: "Portiamo avanti i valori di Scirea che ha lasciato alla Juve"

17.12.2018 15:50 di  Edoardo Siddi  Twitter:    vedi letture
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LIVE TJ - Golden Boy 2018: De Ligt il vincitore, Glionna il primo Golden Girl. CHIELLINI: "Portiamo avanti i valori di Scirea che ha lasciato alla Juve"
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© foto di Edoardo Siddi - Tuttojuve.com

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16.05 L'evento è terminato.

15.50 Prende la parola Mariella Scirea: "Prendere il microfono dopo queste emozioni diventa difficile. Io sono grata per quello che gli amici di Sky e in particolare Buffa hanno voluto fare per ricordare Gaetano in un momento importantissimo. Nel momento in cui alcuni sconsiderati hanno cercato di cancellare le gesta di Gaetano ma soprattutto i valori che ha rappresentato e credo che questa sera questi racconti da parte dei suoi amici e di chi lo ha conosciuto abbiano contribuito a ricordarli. Questo filmato, che è il primo, per me è un regalo. Un regalo che Sky ha fatto a me, a Riccardo e alla nostra famiglia sotto l'albero di Natale. Ci sono anche aneddoti simpatici. E voglio ringraziare tutti i compagni di Gaetano che sono qui e anche quelli del Torino che hanno voluto essere qui perché abbiamo continuato a essere amici. I nostri ragazzi si sono sempre frequentati e questo è stato un segno da parte loro di grande amicizia". 

15.45 Si conclude l'anteprima. Jacobelli commenta: "Feltri in uno dei suoi grandi ritratti ha definito Federico Buffa il Gianni Brera 4.0. Complimento confermato da questo straordinario docu film. Credo che de Ligt sarà molto felice di ricevere il premio nella giornata in cui Sky ha presentato questo documento. Noi come giornale siamo onorati di comparire, con i nostri Bernardini e Pastorin, in questo documentario".

15.10 Parte un'anteprima del racconto di Federico Buffa su Gaetano Scirea.

15.08 Sale sul palco Giorgio Chiellini: "Io sono qua per Mariella e per Riccardo perché sono persone che ho conosciuto da quando sono arrivato alla Juventus ed è stato da loro prima di tutti che ho cominciato a conoscere Gaetano. Ero molto piccolo quando è mancato, quindi ho avuto modo di vedere solo i video delle sue gesta calcistiche, ma tutti i valori che ha tramandato li ho conosciuti nell'ambiente Juventus. Mariella e Riccardo hanno portato avanti valori che ci sono rimasti nel cuore e li viviamo tutt'oggi. Ho la fortuna di vivere con Richi tutti i giorni e il minimo che ho potuto fare è scrivere quel libro per portare avanti i valori che Gaetano ha dato. Come diceva prima Federico, lui ha parlato del calcio di strada, che io ho avuto la fortuna di vivere in cortile. Oggi purtroppo non è più possibile fare così, ma volevo cercare di tramandare quei valori che possono essere utili per le nuove generazioni. Noi siamo esempi e più vai avanti con l'età ti rendi conto che puoi essere ascoltato più di tanti educatori, quindi è un onere e un onore. Questi filmati, questo libero, spero possano aiutare a pensare a valori così importanti". 

15.06 Parte un video di Trapattoni che ricorda Scirea: "Un onore averlo avuto come calciatore. Un campione in campo, ma soprattutto di valori umani e di umiltà".

15.00 Sul palco ora Federico Buffa e Federico Ferri per presentare #SkyBuffaRacconta Gaetano Scirea. Ferri: "Molto importante ricordare questo grande campione ed è bello il luogo in cui siamo perché era giusto esporci a qualcosa di diverso dal asolito perché facciamo qualcosa di diverso dal solito. Cercavamo un'occasione speciale e l'abbiamo trovata. Vogliamo rubare poco spazio con le parole, ma preferiamo farvi vedere una parte di quello che andrà in onda. Tutti gli anni io con Federico ho un pranzo e gli propongo quello che nell'anno dobbiamo fare. Diciamo che il no è una risposta che prendo abbastanza spesso e poi cerco di fargli cambiare idea. Questa volta era però una cosa che avevamo già in mente da tempo, ossia dedicare una storia a Gaetano Scirea. Siamo orgogliosi di averlo fatto e credo che anche Federico in questo percorso abbia scoperto un uomo di cui si sapeva tanto, ma non basta mai scoprire persone così. Federico ha un pubblico molto giovane e credo sia il miglior regalo che possiamo fargli: conoscere questo campione".

Buffa: "C'è scritto Sky Buffa racconta, ma togliete Buffa. Chi l'ha conosciuto racconta Scirea. Ho avuto l'onore di raccontare molte storie di sport, ma mai storie di questa autorevolezza. Ho avuto l'onore di conoscere la famiglia di Gaetano e la cosa che mi ha sorpreso di più è il rispetto degli avversari. Ci sono giocatori del Toro che sono qui oggi. Io ho avuto mezz'ora di chiacchierata con Zaccarelli, che mi ha raccontato anni di grandi derby e il rispetto per lui. Come ti metteva in difficoltà, come stava in campo e soprattutto mi ha spiegato dal punto di vista calcistico: tutti noi guardavamo Suarez che era il preferito di Gaetano, che nasce tifoso dell'Inter. Quando giocavi contro di lui faceva tutto e sapeva fare tutto. La storia comincia con lui che gioca contro un muro e un allenatore che lo guarda e si stupisce della naturalezza con cui calcia mentre mangiava un panino. E da lì lo seguiamo fino alla fine. E ci sono momenti in cui ho chiesto: "Ma siete sicuri? La posso dire questa cosa che mi avete detto?". Perché in tanti momenti siamo andati al di là della storia giornalistica. Mariella mi ha fatto vedere un cartoccio con dentro l'orologio che si è fermato nell'istante esatto dell'incidente e Paolo mi ha sussurrato una cosa così tremenda che non volevo mettere, ma lui mi ha detto "Sì, mettiamola". Non è una storia raccontata da me, è raccontata da chi l'ha incontrata. Penso sia un bel momento di raccontare una storia di Scirea. Non solo perché era un calciatore fuori dal comune, ma perché secondo me abbiamo perso tutti il gusto di giocare a pallone come una volta. Per la strada, contro il muro. Perché si diventava forti così, per le strade, con la mamma che ti insegue ed è tua complica. Manca questo di quel calcio, quella spontaneità".

14.56 De Ligt è il primo difensore a vincere il Golden Boy. Jacobelli ricorda anche l'emozione di de Ligt alla visione dei precedenti vincitori, ultimo Mbappè. Il direttore di Tuttosport ringrazia poi Chiara Appendino, sindaco di Torino, che prende la parola: "Motivo d'orgoglio ospitare questo premio, ringrazio Tuttosport e il premio ci inorgoglisce. Grazie perché avete creduto in questa città e il fatto che un nome così importante vada accanto al nome della nostra città è motivo d'orgoglio".

14.51 Jacobelli, direttore di Tuttosport, ricorda la nascita del Golden Boy nel 2003 su idea di Massimo Franchi: "È l'Oscar di Tuttosport per il miglior giocatore europeo Under 21. L'albo d'oro testimonia anche la preparazione della giuria internazionale composta da 35 giornalisti in rappresentanza delle principali testate. Da quest'anno, oltre al premio assegnato a de Ligt, c'è stato anche il Golden Boy assegnato dalla guida del web vinto da Justin Kluvert, attaccante della Roma. Ci Patrick Cutrone, che si collegherà in diretta da Bologna. Poi ci sarà il premio per il miglior agente, andato a Jorge Mendes e poi per il primo anno, la consigliera Fifa ne sarà molto lieta, premieremo Benedetta Glionna, attaccnate 19enne della Juve e della Nazionale. È il primo Golden Girl che assegnamo". 

14.50 Il presidente del Musero del Cinema Sergio Toffetti presenta l'evento.

14.45 L'evento comincia con un video che ricorda tutti i vincitori del Golden Boy degli ultimi anni.

Matthijs de Ligt ha vinto il Golden Boy 2018, premio di Tuttosport assegnato da una giuria di 35 giornalisti internazionali al miglior Under 21 dell'anno. Il difensore olandese, nel mirino della Juve da tempo, ha trionfato con ampio margine sul secondo classificato, Alexander-Arnold del Liverpool e verrà premiato questa sera. Intanto, nel cuore della Mole, simbolo di Torino, va in scena la conferenza stampa di presentazione del premio, legata anche a un altro evento: l'anteprima di Buffa racconta Scirea. Tuttojuve.com vi racconta questa giornata in diretta.

© foto di Edoardo Siddi - Tuttojuve.com
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