live

TJ - ALLEGRI: "Un solo errore col Manchester. Niente da dire a Bonucci, Higuain tra i migliori al mondo. Mandzukic può giocare"

10.11.2018 12:00 di  Edoardo Siddi  Twitter:    vedi letture
Fonte: inviato all'Allianz Stadium
LIVE TJ - ALLEGRI: "Un solo errore col Manchester. Niente da dire a Bonucci, Higuain tra i migliori al mondo. Mandzukic può giocare"
© foto di Tuttojuve.com

Dimenticare il ko amarissimo contro il Manchester United e ripartire subito in campionato. Questo l'obiettivo della Juve prima della sosta, pronta alla spedizione milanese in casa di un Milan rimaneggiato, ma comunque temibile. Alle 12:00 Massimiliano Allegri in conferenza stampa presenterà la gara. Tuttojuve.com vi riporta in diretta le sue parole.

Andando a cercare il pelo nell'uovo, l'incapacità di chiudere le partite. Si fa in settimana un lavoro mentale o tecnico su questo?

Buongiorno. Per chiudere le partite bisogna fare gol. Al momento i numeri dicono che rispetto alle vittorie che abbiamo fatto siamo stati pochi minuti in percentuale in vantaggio di due gol, quindi vuol dire tenere sempre le partite aperte e giocare fino al 90' e questo ti crea rischi. La partita di mercoledì è tutta un'altra storia. Mercoledì l'unica cosa che abbiamo sbagliato è stato capire il momento della partita dopo il pareggio del Manchester. Poi errori tecnici in una partita ce ne sono tanti, ma quello è stato il momento. Noi in quel momento ci siamo fatti prendere un po' troppo dall'emotività, forse perché il pareggio poteva sembrare un'ingiustizia per la partita che la squadra aveva giocato, ma in quei momenti bisogna essere molto lucidi. Perché la Champions non ce la consegnavano mercoledì, ma la Champions la consegnano l'1 giugno e quindi era una tappa di avvicinamento. Intanto mettevamo al sicuro il passaggio e quasi il primo posto e quello è stato un errore. Poi può capitare, è andata.

Si aspetta un Higuain un po' avvelenato?

Più che avvelenato, Higuain farà una partita da ex. Ha dato tantissimo alla Juve, è stato determinante nelle vittorie della Juventus, poi quest'estate è stata fatta una scelta da entrambe le parti e il Milan ha fatto un grande acquisto perché Gonzalo è uno dei migliori centravanti al mondo.

Come ha visto i giocatori in questi giorni? Su quale tasto emotivo ha spinto?

Più che reagire bisogna continuare a fare come fatto finora. Dopo la sconfitta dell'altro giorno ci siamo rimasti male perché non eravamo più abituati, era dall'aprile scorso che la Juve non perdeva più una partita. Diciamo che abbiamo perso la partita che può avere meno importanza ai fini della classifica della Champions. Domani è sempre Milan-Juventus, sono sempre partite equilibrate. Giocheremo davanti a 70.000 persone in uno stadio che spingerà il Milan. Noi dobbiamo fare una grande partita sotto il piano della tecnica e anche della fisicità per uscire da San Siro con un risultato positivo. Il Milan è in un grande momento perché nelle ultime sei ha perso solo all'ultimo minuto nel derby, poi ha vinto le ultime cinque. Bisogna chiudere nel migliore dei modi e dobbiamo farlo domenica sera.

Dirà qualcosa a Bonucci?

Non ho niente da dire a Leo. Torna al Milan da ex anche se è stato solo un anno. Leo non ha bisogno dei miei consigli.

Il rapporto tiri/gol è più basso, non è che vi manca un attaccante come Higuain?

Sicuramente la percentuale va alzata. L'anno scorso in questo periodo avevamo preso due gol in più di quest'anno, poi a un certo punto abbiamo smesso di prendere gol. Ci sono momenti in cui fai gol, altri meno. L'anno scorso avevamo fatto 31 gol in campionato, quest'anno 24. Ma l'anno scorso c'è un 6-2 a Udine. Tiriamo di più e facciamo meno gol, questo va migliorato. E allo stesso modo dobbiamo migliorare la fase difensiva. Siamo al 10 novembre, dobbiamo migliorare, ma siamo sulla strada giusta. Higuain? Gioca nel Milan, sarà un piacere rivederlo. Ha fatto tanti gol con noi, ma abbiamo Ronaldo che non gioca centravanti ma è il miglior centravanti del mondo e bisogna sfruttarlo per le caratteristiche che ha, così come Dybala e gli altri. L'altra sera la squadra non è riuscita a portare a  casa la partita, ma non è questione di numero dei gol, ma soprattutto sull'1-1 abbiamo sbagliato a capire il momento della partita.

Come mai nonostante sia arrivato un giocatore come Bonucci prendete più gol a difesa schierata?

Perché il calcio non è una scienza esatta. Vero che in Italia si gioca abbastanza sui binari, ma se nessuno sbagliasse le partite finirebbero 0-0. Poi ci sono gli avversari, momenti della partita... L'altro giorno non abbiamo preso gol se non su due palle inattiva, contro il Genoa abbiamo preso un gol con la palla che sembrava uscita. Quando al squadra difende, difende bene.

Come sta Emre Can?

Sta bene, la prossima settimana dovrebbe rientrare a Torino. Speriamo perché è un giocatore importante, ci dà un cambio a centrocampo anche con la sua fisicità.

Domani toccherà nuovamente a Mandzukic?

Mandzukic domani potrebbe giocare. Ha recuperato un po' di energie, ma è anche normale. Ha giocato la finale del campionato del mondo, quindi doveva recuperare energie mentali, più che fisiche. Lo stesso Matuidi che ho cercato di gestire ha giocato tre partite da 45 minuti, ma avrebbe bisogno di una settimana di recupero al mare. Se ci fosse stato Emre Can l'avrei mandato, ma non ce l'ho quindi deve continuare a correre.

Domani ha bisogno di Khedira dall'inizio?

Ho bisogno di lui, anche di Bentancur che ha giocato tante partite. Praticamente Khedira non giocava da due mesi e per 45 minuti ha fatto una grande partita, poi gli ultimi 15 minuti è calato un po'. Domani un cambio è giusto che me lo tenga perché di questi tre due possono pagare il fatto di aver giocato molto.

Lei insiste sempre su Ronaldo centravanti non centravanti e sul modo di servirlo. Sotto questo aspetto in cosa bisogna migliorare per sfruttarlo al 100%=

Non lo sfruttiamo al 100%? Ronaldo fa gol, la Juventus fa gol. Poi se ogni tanto sbagliamo può capitare. Ronaldo ha avuto palle straordinarie, ha segnato un gol meraviglioso. Poi l'altra sera abbiamo fatto una bellissima partita che sono tutti contenti, però abbiamo perso. E questo mi dà un po' fastidio, per non dire parecchio. Perché poi si ragiona per le partite vinte, non per quelle belle. Infatti ne abbiamo perso una e già sento un sacco di cose...

La sorprende che Gattuso sia diventato un allenatore così preparato?

Rino è intraprendente, è migliorato molto sia in campo che fuori. È un genuino e trasmette alla squadra, oltre al fatto di giocare bene, perché il Milan gioca bene, i valori del DNA del Milan che lui ha dentro. In questo momento è uno degli allenatori giovani più bravi perché allenare il Milan non è semplice, ci sono grandi pressioni. Lui è quarto, è in lotta per l'Europa League e sta facendo un'annata importante. Bisogna fargli i complimenti per come è migliorato.

A proposito di strisce di imbattibilità, non ha l'impressione che la Juventus faccia tutto da sola nel bene e nel male?

La Juve prende gol in due modi, su palle inattive o perché si addormenta e questo bisogna migliorarlo. Poi siamo stati bravi a perdere quella più ininfluente per la classifica, ma in Champions le partite non finiscono mai. Poi non esiste squadra imbattibile, la dimostrazione lo è la Juventus come le altre grandi squadre. Impossibile vincere tutte le partite, poi a volte un passo indietro serve per farne due avanti. Noi domenica abbiamo subito un bel test in una partita meravigliosa in uno stadio meraviglioso davanti a 70.000 persone più quelle che ci guardano. Servirà una partita bella sotto tutti i punti di vista.

Lei è soddisfatto di De Sciglio? E come mai è stato sostituito?

Mancavano tre minuti, ho messo dentro Barzagli perché su Fellaini mi poteva essere utile di testa. Prima del gol ha sbrogliato proprio una situazione così su di lui. Mattia però ha fatto bene sotto tutti gli aspetti, come tutta la squadra. Lui ora è in crescita, non ancora al massimo, ma sono contento di quello che ha fatto.

Dall'allenamento di giovedì a oggi c'è qualcosa di cui hai parlato con la squadra? E c'è qualcosa che ti fa pensare con certezza che farete una grande partita?

Il risultato non lo so, ma che la Juve farà una grande partita sì. Poi la squadra sta bene, l'altro giorno ha fatto una grande partita. Discorsi? I discorsi non servono a niente, non c'erano da riprendere errori tecnici o tattici. Abbiamo sbagliato perché ci siamo fatti prendere troppo dall'emotività perché dopo l'1-1 abbiamo fatto due azioni per fare subito gol. Questo è un bene perché la squadra aveva voglia di vincere, però dovevamo capire che se non avevamo vinto in 86 minuti, quel tipo di partita in quel momento non bisognava perderlo. Il mio primo anno alla Juve persi una partita a 10 secondi dalla fine, fui accusato perché dissi che le partite devi vincerle, quando non puoi vincerle non devi perderle. Pensate cosa ci passa tra il pari e la sconfitta, in Champions 5 punti. E un punto in campionato magari alla fine dell'anno ti serve per vincere il campionato.

La squadra si sente troppo sicura qui allo Stadium o è uno dei quei momenti?

È una questione psicologica. Più fai risultati, più aumenta la positività e più aumenta la positività più si abbassa l'attenzione. La sicurezza non è solo nostra, è in tutti. "Abbiamo preso gol, non fa niente lo rifacciamo". Non è scritto da nessuna parte. Se non stai attento gli altri ti portano fuori dalla partita come ha fatto il Genoa e anche lì abbiamo avuto una reazione emotiva. Bisogna migliorare perché la stagione è lunga. Ora non si vince niente, ora bisogna mettere le basi per arrivare a marzo ed essere competitivi.

Cancelo domani partirà titolare? Bernardeschi e Douglas Costa saranno tra i convocati?

Tutti a disposizione. Solo Emre Can e Spinazzola che andrà a giocare con la Primavera a Sassuolo. A destra o gioca Cancelo o gioca De Sciglio, però Cancelo ha molte possibilità di partire dall'inizio.

Nel caso in cui partisse titolare Mandzukic potrebbe riposare Dybala?

O partiamo con i tre davanti o se no uno dei tre fuori e si gioca con un esterno in più. Però stanno bene tutti, sono importanti i rientri di Douglas Costa e Bernardeschi perché sono due cambi, Cuadrado è cresciuto tanto. Nonostante la sconfitta siamo in un bel momento fisico e mentale e domani dobbiamo fare una bella gara sotto tutti gli aspetto.

Tra Bonucci e Chiellini uno può riposare?

Credo di no. Non è semplice scegliere i difensori, perché ne ho 5, tutti molto bravi. Abbiamo i migliori. Ogni tanto quando riposa uno va bene perché chi va in campo è all'altezza.

Oggi è il compleanno di Perin....

Gli faccio gli auguri al campo.