TJ - ALLEGRI in conferenza: "I dettagli fanno la differenza. Sono davvero dispiaciuto per i ragazzi"

Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa al termine della gara contro il Siviglia. Tuttojuve.com ha seguito l'evento in diretta:

La delusione è per la tante occasioni fallite?

"La squadra ha fatto quello che doveva fare. I dettagli fanno la differenza. Devo solo ringraziare i ragazzi per tutto quello che hanno fatto e sono dispiaciuto per loro".

Si aspettava di più da Di Maria?

"Angel ha fatto il possibile. Dispiace perchè la squadra ha fatto davvero una bella partita, ma sono davvero dispiaciuto per loro".

C'è rammarico per aver lasciato il pallino del gioco al Siviglia?

"Credo che abbiamo fatto la partita che andava fatta. Non era facile qui contro il Siviglia che è una squadra forte ed esperta. Ogni volta ti saltavano addosso, bastava vedere l'infortunio di Fagioli. Bisogna vedere anche il lato positivo delle cose, stasera tanti ragazzi giocavano una semifinale per la prima volta. Quando giochi queste partite non sono mai pulite, ma sporche. L'infortunio di Fagioli magari l'anno prossimo non gli succede, sarà più svelto. Come è successo a Miretti. Gatti era alla quarta in Europa. Non si può nascere imparati. I giocatori crescono attraverso le seperienze che fanno. Che avessero giocato una gara così, ci speravo. Sono contento. Guardiamo le presenze tra Gatti, Fagioli, Miretti, Iling... Vlahovic stesso a livello europeo. Non è che uno ha fatto gol alla Fiorentina o nell'altra. A livello europeo ci vuole molta calma, attraverso le partite acquisisci esperienza. Sono stati anche troppo bravi. Quelli dietro Danilo, Bremer e Gatti hanno fatto una partita importante. Anche Bremer, quante partite ha in Europa? Magari l'anno prossimo verremo fuori da queste partite con i dettagli. Ci sono partite in cui mi arrabbio, ma non c'è niente da rimproverare. Devono rimanere sereni, abbiamo fallito due occasioni prima del gol loro". 

Secondo anno senza titoli...

"Io credo che nel calcio risolvere in tempi brevi sia difficile. È stata una stagione anomale e cerchiamo di arrivare secondi in campionato e migliorare la classifica rispetto alla scorsa stagione. Abbiamo provato a vincere, ma non ci siamo riusciti. Dopo queste sconfitte uno magari si fa prendere dalla fretta o dall'ansia. Chi pensava che la Juventus fosse pronta per vincere, viste le vicissitudini. Ci abbiamo provato, ma con i giovani, chi ha meno esperienza, questa batosta sicuramente farà riflettere. Certi episodi magari il prossimo anno verranno a nostro favore. Ma è una cosa normale". 

Come mai il vantaggio è durato così poco?

"Loro sono una squadra che ti saltava addosso e abbiamo perso una palla in uscita, poi Suso ha fatto un gol straordinario. Abbiamo avuto dopo il gol almeno due situazioni favorevoli, potevamo far meglio ma non l'abbiamo fatto. Questo è il calcio. Come ho detto prima dalla panchina è stata una bella partita, maschia e tecnica, con buone giocate. Ma è stata una bella partita e ci fa crescere in vista del prossimo anno".

Viste le altre italiane. È un'occasione persa per voi?

"Sono contento per chi è arrivato in finale. Voglio fare i complimenti a Inter, Roma, Fiorentina. Sono dispiaciuto, ma continuiamo a lavorare, cercando di rimanere nelle prime quattro, puntando al secondo posto, provando a migliorare la classifica di questi anni. Da dopodomani bisogna essere lucidi nelle valutazioni e nelle scelte del prossimo anno. In questi casi non bisogna assolutamente deprimersi o magari esaltarsi in certi momenti della stagione. La Juve deve vincere tutti gli anni, capisco, ma ci sono momenti in cui bisogna lavorare per tornare a vincere o ad essere competitvi. Magari l'anno prossimo torneremo a essere competitivi per lo scudetto, siamo stati lontani quest'anno ed è stata una stagione anomala. Ne parleremo a fine stagione, non ha senso ora, dobbiamo smaltire e riposare. I ragazzi non devono rimproverarsi niente, quanto stanno facendo è la dimostrazione di un gruppo che è squadra, con valori importanti. Difficilmente altri avrebbero fatto quanto fatto dai ragazzi. Che non è facile e io ve lo posso assicurare. Da dopodomani bisogna tornare a lavorare per la partita contro l'Empoli per vincere la partita". 

Dopo il gol di Vlahovic vi siete un po' rilassati?

"I ragazzi piangevano ed erano delusi. In quei 7 minuti abbiamo avuto due situazioni importanti per andare di là e abbiamo sbagliato. La prima parata di Szczesny, partita importante, è arrivata perché ci siamo addormentati. Sono questi i dettagli che fanno la differenza. Magari nel girone non li paghi. Bisogna fare i complimenti a questo ambiente perchè ha sostenuto il Siviglia fino alla fine".

Troppi gol sbagliati...

"Abbiamo fatto il possibile, ma potevamo fare di più. Dipende anche dalle caratteristiche della squadra in campo, che ha fatto una buona partita".

Domanda TJ - Dalle sue parole traspare tanto orgoglio per la sua squadra... 

"Sono orgoglioso di questi ragazzi che ho la fortuna di poter allenare. Non è stato facile quest'anno, non sarà facile anche nelle ultime tre partite, perchè purtroppo c'è scappata di mano la finale. Bisogna avere la forza per reagire. Ai ragazzi non ho niente da rimproverare, perchè hanno fatto una partita importante".
 

Termina la conferenza stampa di Massimiliano Allegri