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TJ - ALLEGRI a Dazn: "Capitalizziamo poco quello che creiamo, ma oggi bisogna solo fare i complimenti ai ragazzi"

27.11.2021 20:31 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
LIVE TJ - ALLEGRI a Dazn: "Capitalizziamo poco quello che creiamo, ma oggi bisogna solo fare i complimenti ai ragazzi"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Massimiliano Allegri commenta il ko con l'Atalanta ai microfoni di Dazn. Le sue parole:

Sei sconfitte in diciannove partite. Qual  è il problema?
"Il problema... stasera è stata una prestazione sulla falsariga di quella di Roma con la Lazio, di quella con la Fiorentina, con il Milan stesso.  Diciamo che capitalizziamo poco quello che creiamo. Stasera l'Atalanta credo abbia tirato poco in porta, l'unico tiro credo lo abbia fatto Zapata su un nostro errore. E' normale che poi devi fare gol perchè poi la differenza reti è quello che conta. E' anche un po' il momento, perchè poi c'è anche un pochino di ansia, di fretta, perchè quando non fai gol c'è anche un po' di preoccupazione, però l'unica cosa che conosco io e che ci rimane da fare, che dobbiamo fare, è continuare a lavorare, lavorare su quello che abbiamo fatto, sulle prestazioni. E intanto cercare di vincere una partita, poi vediamo di continuare".

Dobbiamo rivalutare il valore della rosa della Juventus? Non può essere messa tra le prime?
"Credo che questa sia un'ottima squadra, con dei valori, poi ci sonod ei momenti in cui le cose vanno un po' meno bene, che non riusciamo a fare gol. Ma come ho detto prima, quando all'inizio e anche ora dicono che ha la rosa più forte in assoluto, che è quella che dovrebbe vincere il campionato, credo ci siano degli errori di valutazione. La Juventus è una squadra che può lottare per le prime quattro posizioni, purtroppo in questo momento siamo indietro, non facciamo gol e bisogna continuare a lavorare. Poi le valutazioni... io ho delle mie valutazioni sulla squadra, su cui ho grande fiducia, sono ragazzi a cui non si può dire assolutamente niente dopo una prestazione del genere. Anzi bisogna fare solo i complimenti ai ragazzi. I giudizi poi toccano a quelli che parlano e quelli che dicono".

Pensi di continuare così o vuoi stravolgere qualcosa?
"Dobbiamo essere realisti della classifica che abbiamo, quindi se siamo in questa posizione dopo 14 partite vuol dire sicuramente che momentaneamente valiamo questo, dall'allenatore a tutto il resto. poi che bisogna migliorare, che bisogna vincere più partite, però sotto l'aspetto della prestazione, stasera, con la Lazio, a Milano con l'Inter, con il Milan, con la Fiorentina, con la Roma... poi dov'è che abbiamo sbagliato? A Verona, in casa col Sassuolo, in casa con l'Empoli, quelle sono le prestazioni sbagliate. Ma col Sassuolo neanche tanto perchè abbiamo sbagliato l'impossibile. Possiamo stare qui a raccontarci tutta la sera che si può fare così o cosà, bisogna essere realisti, quando siamo realisti allora ci togliamo tutte le pressioni e lavoriamo sicuramente in modo più sereno e migliore, per ottenere il massimo. E' normale che sia così. E credo sia oggettivo da parte di tutti. Poi perchè siamo la Juventus, dobbiamo ottenere il massimo, ma va anche detto che la Juventus non deve vincere il campionato per forza. E' una questione di numeri, a me non piace dire certe cose perchè non è giusto e non vanno bene, però sono numeri. Noi dobbiamo solamente lavorare, continuare a fare queste belle prestazioni, fare qualche gol in più che ci consente di avere una serenità migliore". Morata i gol li ha sempre fatti, Dybala li ha sempre fatti, Chiesa li ha sempre fatti, Mckennie li ha fatti, abbiamo giocatori che fanno gol e in questo momento non li facciamo. Sicuramente c'è anche il problema che abbiamo perso un pochino di serenità, quando non fai gol ti vengono a mancare un po' di freddezza e cinismo dentro l'area. Però questo non vuol dire che dobbiamo stare in questa posizione di classifica".

Come sta Kulusevski? Oggi magari sarebbe servito.
"Kulusevski sta bene, ha questo problema in bocca ai denti, però avevamo Chiesa, Dybala, Morata, ci vuole anche rispetto per l'avversario. Poi avevamo Mckennie come centrocampista offensivo, Rabiot lo stesso. Rabiot oggi nella parte finale, giocando con due mediani, ha finito la partita molto bene, magari è una soluzione che potremmo adottare più avanti. In questo momento bisogna parlare poco, azzerare tutto e ripartire da martedì, cercando di andare a Salerno, in un campo molto difficile, perchè comunque è una squadra che combatte e che lotta, mettersi al pari loro e poi alla lunga con la qualità tecnica ne verremo fuori per cercare di vincere la partita".

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