LA JUVE NON SI DISTRAE E CONTINUA LA SUA MARCIA

La Juventus prova a mantenere la sua grande striscia con qualche cambio in difesa dove giocano Perin, De Sciglio e Rugani. Punti fermi Alex Sandro e Bonucci. A centrocampo i reduci Pjanic e Bentancur con Douglas Costa e Cuadrado mentre in avanti Mandzukic ed ovviamente Cristiano Ronaldo.

Nella Spal si punta su Antenucci e Petagna oltre al rientrante Kurtic. 

Coraggioso l’inizio della Spal, non buono quello della Juventus a ritmo basso. Gli ospiti rischiano qualcosa in fase difensiva e si fanno autogol ma l’arbitro misteriosamente annulla. 

Deludenti i primi diciotto minuti zebrati con una sola conclusione di Douglas che si ripete al minuto venticinque. 

LEGGE DI RONALDO - La Juventus passa con il solito Ronaldo al minuto ventotto, bellissima punizione tagliata di Pjanic, sbuca Ronaldo con tiro piazzato a fil di palo e bianconeri avanti, solito CR7.

E’ Kurtic il più pericoloso della Spal. Ammonito Cionek per fallo su Ronaldo. I bianconeri crescono alla ricerca del raddoppio.  Finisce il primo tempo con Juve avanti uno a zero. Nessun cambio ad inizio ripresa. 

Incredibile azione della Juventus con Douglas Costa che prende un incredibile palo e Cristiano Ronaldo la mette fuori da un metro, ancora il brasiliano poco dopo coast to coast e palla nelle braccia di Gomis. La Vecchia Signora non chiude la gara e la Spal ci prova.

ANCORA JUVE - al quindicesimo arriva il raddoppio con quello che deve fare la Juventus, l’azione in velocità con Ronaldo che inquadra benissimo Douglas Costa, bel tiro e sulla respinta di Gomis gol di Mandzukic di tap-in.

Dopo il doppio svantaggio prova a reagire la Spal e la Vecchia Signora si addormenta un po’ con Ronaldo sempre pericoloso con Douglas Costa.  Ancora la Juve vicina al gol con Ronaldo che prende applausi con una rovesciata.  Nel finale la Juve gestisce, esce Alex Sandro per Chiellini. 

I bianconeri vincono ancora ed aspettando le rivali fanno il loro compito, ora sotto con la Champions e poi il tour de force di serie A che partirà da Firenze. In campionato la Juventus fino ad ora a parte la gara con il Genoa ha fatto il suo dovere e qualcosa di più, ora sotto con il ciclo di ferro con gare ad alto coefficiente per mantenere il vantaggio. 

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