Juve, 50 milioni per il mercato 2010: Da Mexes a Ribery, i possibili colpi...

Bilancio attivo e conti sani. La Juventus guarda con fiducia al presente e pensa ancor più in grande per il futuro. Dopo sei anni di passivi, il club bianconero ha chiuso l’esercizio 2008-09 con un utile di oltre sei milioni di euro. La Juventus vuole riprendersi l’antico ruolo di leader in Italia e in Europa. I soldi non mancano, neppure le idee in cantiere. D’altronde, dopo gli ultimi acquisti azzeccati (e qualche incidente di percorso da cui s’è tratto insegnamento, vedi Poulsen), la strada è tracciata: pochi colpi, ma sempre di qualità e con un profilo alto. Certezze, non scommesse. Le fondamenta di “casa Juventus” sono solide, gli elettrodomestici indispensabili ci sono tutti. Dal prossimo anno si passerà all’arredamento di lusso, quello che trasforma una bella abitazione in una villa sempre più funzionale e ambiziosa. Il budget probabilmente sarà lo stesso: euro più euro meno Blanc e Secco partiranno nuovamente da 50 milioni cash. La qualità prima di tutto e a ruota la carta d’identità: giovane e allo stesso tempo esperto.
L’identikit risponde alla perfezione a Philippe Mexes, centrale della Roma. Ma il vero sogno, e in questo caso potremmo parlare di una piscina olimpica da sistemare nel giardino di “casa Juventus” o di un quadro di Van Gogh da appendere in salotto, si chiama Franck Ribéry. L’amministratore Jean Claude Blanc stravede per il suo connazionale dal viso sfregiato. Un piccolo restyling, quasi certamente, sarà effettuato in attacco. Goran Pandev non ha intenzione di rinnovare con la Lazio, tanto che oggi al massimo seguirà dal televisore i compagni, a Pechino per giocarsi la Supercoppa contro l’Inter. Fra sei mesi l’attaccante macedone potrebbe già accordarsi con un nuovo club, per poi liberarsi a parametro zero a giugno 2010. E che alla Juventus Pandev interessi non è certo una novità. Giuseppe Rossi è sempre nel mirino, come anche Antonio Cassano. Il suo nome per l’eredità di Alessandro Del Piero è sempre caldo.