Il Quinto Elemento. troppe gare senza vittorie, cambi di difesa e Vlahovic, gli interrogativi!

Juventus: a Madrid per l'impresa contro il Real Madrid, serve una svolta dopo Como

La Juventus si presenta all’appuntamento con il Real Madrid in UEFA Champions League in una condizione psicologica difficile. La sconfitta in campionato contro il Como ha lasciato il segno, e ora i bianconeri sono chiamati a una reazione immediata, proprio in uno degli stadi più difficili d’Europa: il Santiago Bernabéu.

Juventus ferita: troppe gare senza vittorie, classifica in bilico

Il momento della Juve è complicato. In campionato, la classifica si è fatta preoccupante, mentre in Champions League i pareggi nelle prime due giornate hanno messo a rischio il passaggio del turno. Serve un’impresa contro un Real Madrid in forma, reduce da cinque vittorie consecutive nella fase a gironi con 18 gol segnati. I bianconeri sono una delle tre squadre ad aver pareggiato le prime due partite della fase a gironi, insieme a Bodø/Glimt e Bayer Leverkusen, fino a ieri. Non pareggiano tre gare consecutive in Champions dal 2012.

Difesa a tre per Tudor: rischio o opportunità?

L’allenatore Igor Tudor cambia ancora: spazio alla difesa a tre, modulo già visto in alcune uscite precedenti ma che non ha sempre garantito solidità. Gli interpreti sembrano non avere ancora la giusta intesa, ma il tecnico croato punta su questo sistema per limitare la qualità offensiva del Real, in particolare per cercare di arginare un Kylian Mbappé in grande spolvero.

Vlahović titolare: fiducia in attacco e cambio per Yildiz

In attacco, Tudor modifica la posizione di Yildiz, più vicino alla porta, come auspicato da molti tifosi. Ma soprattutto rilancia Dušan Vlahović dal primo minuto: una scelta che conferma quanto il centravanti serbo sia considerato un elemento fondamentale nella rosa bianconera. Tuttavia, resta il problema della discontinuità: non è ancora chiaro chi siano i titolari fissi e chi i sostituti, e questa incertezza può pesare sul rendimento della squadra.

Chance per Koopmeiners a centrocampo e l'arma Chico

A centrocampo, nuova occasione per Teun Koopmeiners. Il centrocampista olandese ha mostrato qualche segnale di ripresa contro il Como, pur senza brillare. A Madrid, sarà fondamentale alzare il livello e dare equilibrio alla manovra, in un match dove ogni dettaglio farà la differenza.Francisco Conceição ha segnato 4 gol in Champions League, tutti da subentrato e con tre squadre diverse (Ajax, Porto, Juventus). È al pari di Roberto Baggio tra i giocatori con più reti realizzate da subentrati nella competizione.

Numeri Juve, tra rischi e indizi e Mbappè

22° incontro ufficiale tra Real Madrid e Juventus in Coppa dei Campioni/Champions League. Solo Bayern Monaco e Real Madrid si sono affrontate più volte (28). Ultimo confronto in Champions risale ai quarti di finale del 2018, con il Real Madrid qualificato grazie al famoso rigore di Cristiano Ronaldo al 97° minuto (4-3 complessivo), 1-3 per la Juventus in quel match. Il Real Madrid ha vinto 12 delle ultime 13 partite casalinghe della fase a gironi, perdendo solo contro il Milan nel novembre 2024. 

In tre delle ultime quattro volte in cui il Real ha affrontato la Juve in Champions, ha poi vinto il torneo (2013-14, 2016-17, 2017-18). L’eccezione è il 2014-15, quando fu la Juventus a eliminare i Blancos in semifinale.

Nel Real Madrid sono tutti forti ma attentin a Mbappè.

@pavanmassimo YT TASTIERA VELENOSA