Igor Tudor continua ad essere fiducioso, beato lui!

Igor Tudor continua ad essere fiducioso, beato lui: “Gol su calcio piazzato inaccettabile, ma abbiamo fatto cose buone. Difesa a quattro scelta giusta”
Prima sconfitta stagionale per Igor Tudor alla guida della Juventus, battuta 2-0 dal Como. Al termine della gara, l’allenatore croato ha analizzato la prestazione della sua squadra, parlando delle scelte tattiche, della reazione sul campo e delle difficoltà incontrate contro una squadra organizzata come quella di Cesc Fabregas.
Tudor sulla prestazione contro il Como: “Volevamo andare avanti, pressare alti. In alcuni momenti lo abbiamo fatto bene, anche se affrontavamo una squadra che gioca un buon calcio. Non siamo rimasti chiusi nella nostra area, come è stato detto. È stata una partita difficile, contro un avversario ben organizzato. Purtroppo, nel primo tempo abbiamo subito un gol su calcio piazzato all’inizio: un errore che non si può concedere a questi livelli. Dopo, abbiamo fatto anche noi delle cose interessanti. Il secondo tempo è stato spezzettato da tanti falli e interruzioni. Dopo il 2-0 è praticamente finita”.
Sulla scelta tattica e il cambio modulo: “Non ho sperimentato, credo che la difesa a quattro sia la scelta migliore per questo momento. In attacco ci siamo mossi in modo diverso rispetto alla fase difensiva. Siamo arrivati spesso vicino all’area, ma ci è mancato l’ultimo passaggio, l’ultimo tiro. Là davanti doveva esserci più concretezza. Con due punte e due ali diventa difficile difendere, non è sostenibile. Nessuno gioca così oggi. Nell’ultima parte abbiamo provato con due attaccanti, ma quando affronti una squadra come il Como, che sa giocare, devi anche saper coprire. Con Cisco e Kenan a centrocampo non era facile”.
Sulle responsabilità e le aree di miglioramento:
“Mi preoccupa sempre tutto. La vita dell’allenatore è così: devi essere sempre attento e capire come migliorare. Quello che c’è da dire lo discuteremo nello spogliatoio. Non è una questione di rivoluzione tattica, ma di equilibrio. I ragazzi hanno dato tutto, ci è mancata solo lucidità negli ultimi metri”.
Come evitare i gol da calcio piazzato: “È una bella domanda. Forse marcare a uomo può essere una soluzione, almeno così c’è più condivisione delle responsabilità. Ne parleremo con i giocatori”.
Tudor non fa drammi dopo la prima sconfitta stagionale, ma resta lucido sull’analisi della gara e sulle aree da migliorare. La sua squadra ha mostrato buoni spunti, ma ha pagato a caro prezzo un errore su palla inattiva e l’inefficacia negli ultimi metri. In vista delle prossime sfide di campionato, l’obiettivo resta quello di trovare equilibrio tattico e maggiore incisività in zona offensiva.
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