Valentina Buttini: "Doblete Juventus Women grande impresa. Squadra nata per vincere come la maschile. Che bravi Braghin e Guarino"

Per analizzare la stagione della Juventus Women e fare il punto sulla crescita del calcio femminile in Italia, la redazione di Tuttojuve.com ha intervistato: Valentina Buttini, ex calciatrice, allenatore UEFA B, Diplomata a Coverciano Direttore Sportivo ad indirizzo tecnico ed Osservatore; ideatrice e conduttrice insieme al giornalista professionista Paolo Del Ry, della trasmissione tutta dedicata al calcio femminile COLPO DI TACCO, giunta alla sua seconda stagione sportiva, in onda tutti i mercoledì in diretta dalle 21 sull'emttente 50 Canale di Pisa (www.50canale.tv , canali 12 e 191 Dig Terrestre per tutta la Toscana e zone limitrofe, diretta streaming e diretta FB; tutte le puntate le trovate anche su YouTube).
La Juventus Women ha centrato la doppietta Scudetto-Coppa Italia. Una grande stagione quella delle ragazze di Rita Guarino.
"Eh si', si sapeva che la Juventus non si sarebbe accontentata di vincere 'solo' lo scudetto! E' arrivata senza tentennamenti alla finale dove ha ritrovato una squadra, la Fiorentina, non solo detentrice delle ultime due edizioni del trofeo, ma che l'aveva battuta in Supercoppa Italiana ed aveva continuato a tenerle testa per tutto il Campionato, ma la squadra bianconera ha tenuto duro ed è riuscita in questa grande impresa: il Doblete! La Juventus è una grande squadra con alle spalle una grande società, ma questo è sotto gli occhi di tutti. La femminile ha lo stesso imprinting della maschile: nati per vincere e basta, dritti all'obiettivo, lavoro e poche chiacchiere".
Chi ti ha impressionato maggiormente quest'anno?
"Il centrocampo della Juventus: qualità e quantità ben distribuita; ha perso per infortunio pronti via una giocatrice come Martina Rosucci fondamentale per il reparto, ma la squadra è riuscita a reggere l'urto fino al mercato di gennaio che le ha 'regalato' la calciatrice della Nazionale danese Pedersen. La giocatrice ha avuto il pregio di inserirsi fin da subito nello scacchiere bianconero e per una straniera non è facile specialmente a Campionato in corso quindi complimenti al DG Braghin che l'ha 'scovata' e portata a Torino.
A chi vanno ascritti i principali meriti di questi successi?
"Il merito naturalmente è di tutti perché si vince e si perde insieme quando fai parte della stessa squadra. Ma un ulteriore riconoscimento va, a mio parere, all'allenatrice Rita Guarino e al suo staff. Vincere al primo anno di nascita della società uno scudetto non era facile, ma ripetersi con l'aggiunta di un altro trofeo come la Coppa Italia, è stato difficilissimo: hanno cambiato in questa stagione inserendo un nuovo gruppo di calciatrici da trasformare velocemente in una squadra dalla mentalità vincente. Rita è stata bravissima perché è entrata nella testa delle sue ragazze e le ha guidate e sostenute anche nel momento più buio della stagione dopo una veloce eliminazione dalla Champions, dopo le amare sconfitte in Supercoppa Italiana con la Fiorentina ed in Campionato col Milan. I grandi allenatori sono questo: una guida per i propri giocatori fuori e dentro al campo e questo fa la differenza".
La Juventus ha dimostrato di avere qualcosa in più rispetto alle altre...
"La Juventus ai nastri di partenza a mio parere ha avuto a disposizione una rosa più ampia e più competitiva rispetto alle altre squadre del Campionato. Questo le ha permesso di poter giostrare meglio le forze delle proprie giocatrici durante la stagione potendo contare anche su giovani della Primavera che hanno dimostrato di essere già pronte per il grande salto in serie A".
Ora le bianconere proveranno a trascinare anche la Nazionale italiana al Mondiale.
"La Juventus ha tante giocatrici che ora saranno impegnate in Nazionale per affrontare fra poco più di un mese il Mondiale di Francia. Il CT Milena Bertolini può infatti attingere tra le bianconere sicura di trovare ragazze di qualità con una mentalità vincente che è fondamentale se si vogliono raggiungere traguardi importanti. Insieme alle juventine, sono le giocatrici di Fiorentina e Milan che formano lo zoccolo duro della Nazionale maggiore. Appunto le tre squadre che hanno dato vita in questa stagione ad un entusiasmante testa a testa per la vittoria finale del Campionato risolto solo all'ultima giornata. Ora però tifiamo tutti insieme per la nostra Nazionale: conta solo un colore, l'Azzurro!".