Polo Dattola (Ag. Brignoli): "Siamo molto soddisfatti della continuità che sta trovando Alberto. Juventus? Sarà emozionato"

Sarà una sfida speciale quella che attenderà Alberto Brignoli all'Allianz Stadium. Il ventiseienne di Trescore Balneario, infatti, affronterà la Vecchia Signora come già accaduto nel giorno del suo esordio in Serie A con la maglia della Sampdoria. E per commentare le sue prime quattro partite disputate con la maglia dei campani, la nostra Redazione ha contattato telefonicamente, in esclusiva, il suo procuratore Mario Polo Dattola:
Avvocato, come giudica il suo inizio di campionato?
"Essendo il suo agente, sarei di parte per i giudizi in quanto vorrei che lo valutassero gli addetti ai lavori. Siamo molto soddisfatti perchè sta giocando con continuità in Serie A, questo non gli era mai successo. Era giusto dargli questa possibilità".
L'episodio che le cito è il colpo di testa di Pavoletti che, a tempo praticamente scaduto, beffa un Benevento che ormai sembrava aver agguantato il primo storico punto nella massima categoria. Come lo commenta?
"Non bisogna cadere nell'errore di pensare alla sfortuna, perchè altrimenti parti sempre battuto. Anche se siamo molto rammaricati per l'andamento della squadra, penso che il Benevento in quella occasione era una squadra molto viva. Non è molto distante dalla salvezza, l'esempio del Crotone dello scorso anno deve far capire questo. Guai a mollare".
Le ha raccontato qualcosa di particolare nel momento in cui l'allora mister, Baroni, gli ha comunicato che il posto da titolare sarebbe stato il suo?
"Sento Alberto quasi ogni settimana, immaginavo che prima o poi sarebbe arrivato l'esordio. E' stata una settimana particolare in quanto Belec era impegnato con la nazionale, quindi il mister ha deciso di concedere spazio al mio assistito che si è fatto trovare subito pronto. E' stato quello il momento in cui ha capito che sarebbe toccato a lui".
Ironia della sorte, domenica sfiderà nuovamente la Juventus.
"Sì, lui ha esordito proprio contro i bianconeri. Sarà una partita che lo emozionerà abbastanza, è molto concentrato e vuole dare il massimo delle sue possibilità. Sarà tutto un insieme di sentimenti, Alberto in queste cose crede molto e ci tiene particolarmente a far bene. E sfiderà la società che è stata la prima a dargli fiducia in Serie A, ecco perchè penso ci sia ancora più fascino per un calciatore della Juventus sfidare chi detiene il suo cartellino".
Chiederà la maglia a Buffon?
"Alberto ha una grande stima di Buffon, non parlo del punto di vista calcistico ma di quello umano e personale. Al di là della maglia che è sicuramente una metafora, credo che per lui sia una gratificazione doppia quella di affrontare un campione che stima dentro e fuori dal campo".
In estate, Brignoli è stato vicino a diverse squadre prima di scegliere Benevento. Cosa lo ha convinto?
"Alberto aveva già qualche offerta dalla Serie B, la squadra preferita tra le proposte era il Perugia ma con il Benevento c'era già un discorso aperto. Quasi sempre una squadra che vince la cadetteria inizia il campionato successivo con il portiere titolare, ma questo non sarebbe successo perchè Cragno è di proprietà del Cagliari. I campani avevano, quindi, la necessità di acquistare due forti portieri per affrontare questa categoria".
Si ringrazia Mario Polo Dattola per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.