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Nicolini su Ünder: "A Roma sembrano non puntarci, potrebbe giocare insieme a Dybala". E aggiunge: "Douglas? Con me non si infortunava così. Su Demiral..."

04.06.2020 17:30 di Mirko Di Natale Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Nicolini su Ünder: "A Roma sembrano non puntarci, potrebbe giocare insieme a Dybala". E aggiunge: "Douglas? Con me non si infortunava così. Su Demiral..."
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, lo storico vice delle squadre allenate da Mircea Lucescu, Carlo Nicolini, per parlare dell'accostamento di Cengiz Ünder e non solo:

Nelle ultime ore, nel listone di nomi accostati alla Juventus, è uscito nuovamente quello di Ünder. Visto che lo conosci molto bene, è un giocatore che consiglieresti ai bianconeri?

"Non mi sorprende questo accostamento, a Roma stentano a dargli un ruolo ben definito e sembra non vogliano mai puntare su di lui. E per questo sembra sacrificabile nella prossima sessione di calciomercato che ci sarà. La Juventus è una società che vuol sempre vincere in Italia e in Europa e per questo è alla ricerca dei giocatori migliori. Ünder è uno di questi".

La stampa, in passato, lo aveva definito il "Dybala turco". E' un soprannome che condividi?

"No, per il semplice motivo che non faccio mai questo tipo di paragone. I due giocatori hanno qualità simili, ma hanno parecchie differenze. Quali? A livello di fisicità e di tiro è superiore Ünder, a livello di dribbling e di precisione si fa preferire Dybala. Quest'ultimo è più polivalente in attacco, il turco invece è molto più efficace sugli esterni. Penso che entrambi potrebbero giocare insieme nello stesso undici di partenza".

Dunque Cengiz potrebbe essere l'erede di un altro tuo pallino: Douglas Costa?

"Se dovesse esserci l'intenzione di puntare su Ünder, sicuramente il primo dei sacrificati è Douglas Costa. A mio parere, uno esclude l'altro".

A proposito di Douglas, quanto potrà esser decisivo nel finale di stagione?

"E' sempre un punto di domanda rispetto per le sue condizioni fisiche, onestamente rimango sempre basito dalla lunga serie di infortuni. Sicuramente bisognerebbe esser più all'interno della situazione, posso testimoniare però che nei sei anni trascorsi con me non ne ha mai avuti così continui. Qui, invece, subisce sempre acciacchi vari che lo tengono fuori dal campo. Penso che giocare ogni tre giorni potrebbe rappresentare per lui una grande difficoltà. Ma le sue qualità non si discutono, le sue caratteristiche sono difficili da trovare perché non ci sono molti giocatori in Europa che saltano così l'uomo e hanno un tiro così bello. E' il giocatore che ha la giocata, qualità essenziale per farti vincere in una parte di stagione dove potrebbe contare più la concretezza che la bellezza. Sarebbe fondamentale per la Juve averlo al 100%".

E un altro ritorno importante sarà quello di Merih Demiral. Quanto lo sarà? Tra l'altro i tifosi ormai stravedono per lui e lo vorrebbero sempre vedere in campo.

"Stravedere per questo ragazzo è una cosa abbastanza facile, perché è un professionista fantastico oltre ad esserlo altrettanto come giocatore. E' impossibile non volergli bene, a lui augurerò sempre il meglio. Credo sia stata una grande fortuna poter recuperare due difensori come Chiellini e Demiral, la Juve era già forte ed ora lo sarà ancora di più. Sarebbe importantissimo puntare a pieno su di lui, anche per il futuro. Sono pronto a scommettere sul fatto che Merih risponderà alla grande in qualsiasi momento verrà rimesso in campo, perché le sue qualità sono importanti per un top club come quello bianconero".

Si ringrazia Carlo Nicolini per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.