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Nello De Nicola: "La Juve non ha giocato da Juve, distrazioni Benatia fatali. L'Inter si è appropriata di uno Scudetto non suo, sarà gara particolare"

24.04.2018 14:30 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Fonte: Intervista di Raffaella Bon
ESCLUSIVA TJ - Nello De Nicola: "La Juve non ha giocato da Juve, distrazioni Benatia fatali. L'Inter si è appropriata di uno Scudetto non suo, sarà gara particolare"
TuttoJuve.com
© foto di Alessio Lamanna

L'ex dirigente della Juventus, Nello De Nicola, ha detto la sua sul momento della Juventus ai microfoni di Tuttojuve.com:

Direttore, cosa è successo domenica sera?
"Probabilmente la Juventus si è accontentata dello 0-0 non giocando da Juventus.  E se ti accontenti poi perdi. Reina non ha fatto una parata, i bianconeri non hanno mai tirato in porta. Alla fine erano convinti di aver portato a casa il pari, ma negli ultimi minuti Benatia ha perso la concentrazione. Sono due partite che la Juventus non fa risultato per distrazioni del difensore marocchino, che però mi piace, ha fatto la fortuna della Roma".



La squadra di Allegri ha compromesso il suo cammino Scudetto?
"Due anni fa credo che il Napoli andò a Torino da primo in classifica e la Juve vinse lo scudetto. I bianconeri hanno due partite molto difficili contro Inter e Roma, in particolare quella con i nerazzurri, per i motivi che tutti conosciamo, perchè si sono appropriati di qualcosa che non gli apparteneva. E la Roma, sulla spinta dei suoi tifosi, avrà il grande desiderio di non far vincere la Juventus. I sostenitori giallorossi tiferanno più Napoli che Juve. Dal canto loro, gli azzurri affronteranno domenica la Fiorentina che dopo la gara con la Roma è crollata e arriva da due sconfitte consecutive. E' sempre una partita complicata, ma credo che a Firenze il Napoli ce la possa fare. Così come la Juventus può vincere a San Siro, avendo una tradizione favorevole contro Spalletti". 

Come finirà questa volata Scudetto?
"Do il 51% di possibilità alla Juventus perchè ha un punto in più in classifica, ma è molto complicato fare pronostici a questo punto".