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Morini: "Juve-Samp, cuore diviso a metà. Pirlo? La penso come l'Avvocato. Due insidie per lo Scudetto"

19.09.2020 11:30 di  Luca Cavallero   vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Morini: "Juve-Samp, cuore diviso a metà. Pirlo? La penso come l'Avvocato. Due insidie per lo Scudetto"

In merito all'imminente match tra Juventus e Sampdoria e alle dinamiche di mercato in orbita bianconera, la redazione di TuttoJuve.com ha intervistato in esclusiva Francesco Morini, in carriera per sei stagioni tra le fila blucerchiate (1963-1969) e undici in bianconero (1969-1980).

Come valuti il profilo di Pirlo sulla panchina della Juventus?

"Dopo Allegri e Sarri, la Juve ha investito su un giovane allenatore, con notevole esperienza da calciatore. Però sul concetto di allenatori, in generale, la penso come l'Avvocato".

Ossia?

"Quando gli chiedevano se un allenatore fosse bravo o meno, lui rispondeva che gli allenatori bravi sono quelli che combinano meno guai. A determinare le partite sono i giocatori di grande qualità".

Teme un possibile "scotto" dell'esordiente?

"No, perchè la storia del calcio è piena di allenatori emergenti che hanno fatto una grande carriera in panchina. Pensiamo solo a Giovanni Trapattoni: arrivò ad allenare noi alla Juve da esperienze in settori giovanili e guardate dove ci ha portato...".

Ha vestito entrambe le casacche per lungo tempo. Com'è vissuta in orbita Samp la sfida con la Juventus?

"Con la Sampdoria ci sono sempre stati buoni rapporti. Spero sia una bella partita. Per chi faccio il tifo? Cuore diviso 50% e 50%: in blucerchiato sono cresciuto, in bianconero mi sono invece affermato definitivamente".

Ieri è stato presentato Kulusevski, che ha manifestato un'ampia disponibilità tattica nei confronti di Pirlo.

"Ha fatto bene finora, altrimenti la Juve non lo avrebbe di certo preso. Sarà il campo a dare il verdetto definitivo".

Come valuta l'eventuale arrivo di Dzeko?

"Grande giocatore che non farebbe fatica a dialogare con altrettanti grandi calciatori come Cristiano Ronaldo e Dybala, ma finchè non ci sono le firme meglio non lanciarsi in verdetti".

La sua personale griglia di partenza per la contesa dello scudetto?

"La Juventus ha un organico superiore rispetto alle altre: questo lo sappiamo bene ed è perfino scontato dirlo. Il Milan ha tanto entusiasmo, l'Inter mi sembra invece migliorata dopo questo mercato. Una squadra che mi entusiasma molto è, infine, l'Atalanta".