Maurizio, papà di Favilli: "Che emozione la doppietta! La Juve c'è sempre stata. Futuro? Da valutare..."

MVP della gara contro il Bayern Monaco, Andrea Favilli difficilmente avrebbe potuto immaginare un'estate migliore. Passaggio alla Juve dopo un lungo flirt e ruolo da titolare nella tournée americana, con tanto di doppietta che l'ha portato sotto le luci della ribalta. Per commentare il grande momento abbiamo contattato Maurizio, papà del classe '97 che ha steso i campioni di Germania:
Doppietta al Bayern Monaco alla prima con la maglia della prima squadra della Juve. Come hai vissuto quella sera? Che emozioni hai provato?
"Emozioni fortissime, tantissime. E devo dire inaspettate, perché non ci si poteva immaginare che alla prima partita dopo tanto tempo che era fermo facesse addirittura doppietta e contro una squadra del genere. Siamo super felici".
L'ultimo anno non è stato sicuramente facile per colpa dell'infortunio. Avete sempre creduto di poter superare quello scoglio?
"Sì, ci abbiamo sempre creduto. Anche perché lui fin dal primo giorno, dopo una settimana che è stato operato, era ogni giorno più convinto di ritornare come prima se non meglio. Anche questa sua forza ha fatto scivolare un po' meglio tutto".
Non solo si è ripreso, ma è anche riuscito a centrare l'obiettivo di tornare alla Juve.
"Noi nella Juve ci abbiamo sempre sperato e creduto e ci ha sempre creduto Andrea in primis. La Juve in questi anni ci ha sempre dato conferma che lo voleva e addirittura quando è stato operato anziché tirarsi indietro hanno fatto un passo in più e l'hanno incoraggiato. Quando è stato operato con noi c'era Chiellini (Claudio, ndr): la Juve c'era. E per noi è stato un forte appoggio, una motivazione extra per guarire prima".
L'hai sentito in questi giorni?
"Ci siamo sentiti, ma velocemente. Non abbiamo avuto il tempo per parlare, ma l'ho sentito davvero molto molto felice".
Domanda sul futuro d'obbligo: al ritorno dall'America cosa vi aspettate? Spuntano altri nomi oltre al Genoa.
"Ora non sappiamo. Dopo quello che sta succedendo, dopo la doppietta, è vero che c'è il Genoa, ma non so cosa può venire fuori. Non so come questa situazione può cambiare".
In chiusura, un pensiero per l'Ascoli, che l'ha rilanciato verso la Juve?
"Ascoli è stato molto bello per Andrea, molto bello per tutti, perché anche io mi ci sono trovato benissimo. La gente è bellissima, un bel tifo, e a lui hanno sempre voluto bene, anche quando magari commetteva qualche errore. Hanno visto chi è Andrea Favilli e la sua serietà e lui ha dato tutto sé stesso, come darà sempre tutto sé stesso per le sue squadre. Ascoli è stata comunque una bellissima esperienza".