ESCLUSIVA TJ - Il baby Luca Arena: "Alla Juve per diventare grande"

Nostra intervista al giovane attaccante della "Berretti" bianconera, grande rivelazione di questo avvio di stagione. Lo scorso fine settimana ha trascinato alla vittoria la squadra di Schincaglia con una fantastica doppietta.
21.10.2009 09:50 di  Nunzio Marchione   vedi letture
Luca Arena, attaccante della formazione Berretti della Juventus
Luca Arena, attaccante della formazione Berretti della Juventus

Tuttojuve.com ha avuto il piacere di intervistare Luca Arena, il promettente attaccante della squadra Berretti bianconera che nell'ultima gara contro il Como ha realizzato una bella doppietta personale, trascinando la squadra allenata da mister Maurizio Schincaglia alla prima vittoria stagionale.
Arena è un grande talento ed è uno degli elementi di spicco delle giovanili bianconere: tecnico e veloce, è in grado di inventarsi sempre la giocata risolutiva e soprattutto vede la porta con frequenza. Classe ‘92, napoletano d’origine, è stato acquistato dalla Juventus 4 anni fa e da allora la sua crescita è stata costante. In questa stagione ci si aspetta tanto da lui e siamo certi che non deluderà, perché il suo talento è fuori discussione. Segnatevi il suo nome.

Luca, parliamo della tua squadra, la Berretti. Dopo i pareggi iniziali è arrivata la prima vittoria in campionato anche grazie alla tua doppietta. Che obiettivi vi siete posti quest’anno? Si respira fiducia nello spogliatoio?
"Quest'anno ci siamo fissati l’obiettivo di vincere il titolo nazionale; nello spogliatoio siamo molto fiduciosi anche se abbiamo iniziato con tre pareggi non ci siamo abbattuti, anzi! Abbiamo ancor più voglia di arrivare al nostro obiettivo".

Che tipo di attaccante sei?
"Più che un attaccante sono una seconda punta/trequartista; mi piace partire da dietro, in questo modo cerco di sfruttare quelle che sono le mie caratteristiche principali ossia la tecnica e la rapidità: mi piace fornire assist ai miei compagni, ma cerco costantemente il goal".

C’è qualcuno dei tuoi compagni che vorresti sempre al tuo fianco in campo?
"La mia spalla preferita in attacco e ALBERTO LIBERTAZZI, una prima punta naturale molto più fisico e potente".

Sei alla Juve da 4 anni. Essendo napoletano, come hai vissuto quest’esperienza? Ti sei ambientato bene nella Juventus? E a Torino?
"A Torino mi trovo molto bene; magari non come a Napoli essendo la mia città natale, però qui mi sono ambientato benissimo. Alla Juve, poi, mi trovo alla grande e spero di restare fino alla fine perché è una società che offre a tutti noi del settore giovanile ottimi insegnamenti per poi approdare al calcio che conta".



Hai un giocatore preferito? Uno con il quale sogni di giocare un giorno…
"Il mio giocatore preferito è Fernando Torres. Un giorno sogno di giocare con lui; mi piace moltissimo e penso che sia uno degli attaccanti più forti al mondo".

Tornando al campionato Berretti; in Italia qual è la squadra da battere e quale squadra ti ha colpito di più in questi inizi di stagione?
"La squadra da battere sicuramente è il Genoa che è nel nostro girone. E siccome passiamo o noi o loro penso siano i nostri avversari principali: lì abbiamo affrontati fuori casa e abbiamo pareggiato 0 a 0, ma attualmente abbiamo 2 punti di vantaggio in classifica e spero che continui così".

Una curiosità, per che squadra tifi?
"La squadra che ho sempre tifato è il Napoli e tiferò per sempre Napoli".

E all’estero c’è una squadra che ti piace particolarmente?
"Il club straniero che preferisco è sicuramente il Barcellona, che incarna il mio ideale di gioco".

Per concludere, hai un sogno?
"Sì, il mio sogno è di diventare uno dei giocatori più forti e conquistare tutto quello che c'è da conquistare. E ce la metterò tutta per diventare un grande giocatore".

Grazie Luca.
Grazie a voi. Un saluto a tutti i lettori di www.tuttojuve.com.