Gianmaria Zanandrea: "Grazie Juve, vi spiego perché ho scelto Mantova. Chiellini? Mi è stato accanto, è il punto di riferimento per ogni giovane"

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, il neo acquisto del Mantova, Gianmaria Zanandrea, per raccontare quella che è stata la sua esperienza con i colori bianconeri indosso e non solo:
Ora comincerà per te una nuova sfida che si chiama Mantova. Quali sono state le tue prime impressioni?
"Innanzitutto sono contento di esser qui, le prime impressioni a Mantova sono positive. E' una grande società a disposizione per qualsiasi cosa, i compagni mi hanno dato un caloroso benvenuto e mi trovo a mio agio. Spero di poter fare bene con questa maglia".
Quale è il motivo per cui hai scelto la squadra lombarda? E quali sono i tuoi obiettivi stagionali?
"Ho scelto il Mantova per il progetto e la grande società, oltre la storia che possiede. Non ho avuto alcun dubbio, anche se c'erano diverse società che mi volevano. Il mio obiettivo è quello di star bene dal punto di vista fisico, vorrei ritrovare la continuità. Sono ormai quattro o cinque mesi che mi alleno, il ginocchio risponde alla grande. Ho voglia di dare il mio contributo".
Già, il brutto infortunio che ti ha tenuto per un pezzo lontano dai campi.
"Sì, nell'ultimo anno mi allenavo con discontinuità. Non è stato facile, ma ormai è alle spalle. Sono carico per questa nuova stagione".
Non si può, inevitabilmente, non parlare di Juventus. Come si possono riassumere questi sette anni?
"Questi sette anni sono stati fantastici, ringrazio la società per l'opportunità. Il ricordo indelebile è sicuramente quando a 14 anni sono andato via di casa. E' stato difficilissimo staccarsi dall'ambiente familiare, quello è un periodo di vita in cui sei davvero molto piccolo. Alla fine, però, mi sono abituato, questo mi ha portato a crescere. Ricordi? Sicuramente l'Europeo U19 dove siamo arrivati in finale, spero che un giorno potrò rivivere certi momenti".
Hai avuto modo di giocare nell'U23 bianconera. Che esperienza è stata? E, soprattutto, come ti sei trovato a giocare centrale di difesa?
"Il primo anno di U23 ho fatto un bel po' di presenze, mi sono trovato bene nei tre che schierava Zironelli. Come prima esperienza in un campionato professionistico, sono stato molto contento e ricordo di aver disputato delle buone prestazioni. Prediligo quel tipo di difesa, ma posso giocare anche a quattro molto tranquillamente".
Negli allenamenti svolti con la prima squadra, chi ti aveva più impressionato? C'è stato qualche compagno che più di tutti ti ha dato qualche consiglio?
"Mi allenavo con loro una o due volte in prima squadra, chi mi aveva impressionato di più erano Douglas Costa, Dybala e Ronaldo. Lì sono tutti forti, di altissimo livello. Ti aiutano davvero in tutto, anche sui minimi particolari. Il giocatore che mi è stato più accanto è stato Chiellini, in virtù dello stesso ruolo mi dava qualche consiglio. E' un punto di riferimento per ogni giovane".
Si ringrazia Gianmaria Zanandrea per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.