DARIO MORELLO: "Juventus favorita ma campionato equilibrato, favorevole alla moviola"

L'ex calciatore di serie A, Dario Morello ha parlato a tuttojuve del calcio italiano.
Il calcio italiano non ha iniziato malissimo nelle competizioni europee. Dove possono arrivare i nostri club?
Mi auguro il più in alto possibile, il nostro calcio ne ha bisogno. A livello di club siamo ancora indietro rispetto ad alcune corazzate. Però possiamo andare in fondo in Europa League e giocarcela in Champions League, sapendo che ci sono squadre più attrezzate di Juventus e Roma.
Proprio Juventus e Roma sembrano le maggiori indiziate a vincere lo scudetto. Chi parte in vantaggio?
Penso che la Juventus abbia i favori del pronostico ma la Roma è un’ottima squadra e potrà giocarsela fino alla fine. Credo che sia un campionato molto equilibrato.
Cambiando argomento, la Nazionale di Conte ha vinto le prime 4 partite della sua gestione. Abbiamo finalmente trovato la giusta via?
I risultati sono soddisfacenti ma il gioco latita ad arrivare. Bisogna dare tempo al nuovo allenatore di mettere a punto la propria idea di calcio e sono certo che arriverà anche il bel gioco.
Si parla tanto di moviola in campo, anche a seguito degli ultimi episodi del nostro campionato. Sarebbe un bene o un male per questo calcio?
Personalmente sono favorevole alla moviola in campo. Non so esattamente in che termini ma sono certo che, finalmente, la smetteremo di parlare di episodi arbitrali per tutta la settimana.
Cosa ne pensa, da ex calciatore neroazzurro, della situazione dell’Inter in questo inizio di campionato ?
Il momento dell’Inter è sicuramente negativo. Non hanno iniziato bene la stagione e sicuramente i tifosi non possono essere soddisfatti. Spero che si riprendano al più presto e che la pausa delle nazionali possa servire a riordinare le idee.
Attualmente lei è collaboratore all’interno delle giovanili del Parma e anche i ducali non hanno iniziato bene la stagione. Quali possono essere le cause?
Gli infortuni e il ritardo di condizione di giocatori come Cassani, Paletta e Biabiany hanno pesato in maniera importante sull’economia della squadra. Una realtà come il Parma non può prescindere da giocatori di questo calibro. Sono però sicuro che si rialzeranno al più presto.
Per concludere, sappiamo che lei sarà uno dei relatori al Corso di preparazione alla professione di Intermediario dei Calciatori organizzato da MRG Sports Consulting. Cosa può dirci di questa iniziativa?
Da ex calciatore e attuale collaboratore tecnico, posso dirle che ritengo molto utile la figura dell’agente, che verrà sostituita a breve dalla nuova professione di intermediario, perché è un elemento essenziale per un calciatore sotto il punto di vista della consulenza. I calciatori devono pensare solamente al rettangolo di gioco e, per questo, la figura dell’intermediario è di assoluta importanza visto che ormai non si occupa solo più del contratto con le società ma opera a 360° gradi.
Intende anche al di fuori del contesto sportivo?
Esattamente. Gli intermediari si occupano anche di sponsorizzazioni, diritti d’immagine, consulenza patrimoniale e legale. Per questo motivo ritengo che il corso, in cui presenzierò come relatore il 15 e il 16 di Novembre a Milano, sia di assoluta importanza. Per qualsiasi informazione, riguardante questo corso che si svolgerà in 7 città, visitate il sito www.mrgsportsconsulting.com oppure mandate una email a info@mrgsportsconsulting.com e, mi raccomando, partecipate in tanti.