Correia, l'ex coordinatore del vivaio Sporting: "Tecnicamente molto forte, somiglia in qualcosa a Sterling. CR7? E' un sogno diventato realtà..."

A fari spenti, la Juventus nel giorno di Arthur Melo ha annunciato l'arrivo di un altro calciatore: Félix Correia. Il classe 2001 di proprietà del Manchester City, in prestito all'Az Alkmaar nell'ultima stagione, giunge a Torino coinvolto nello scambio con un altro giovane di belle speranze che corrisponde al nome e cognome di Pablo Moreno. La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, il suo ex coordinatore del vivaio ai tempi dello Sporting Club attuale vice allenatore del Portogallo U17, José António Ramalho Lima, per parlarne approfonditamente e non solo:

In che modo ci può descrivere Félix Correia?

"Tecnicamente è un giocatore molto forte, specialmente nell'uno contro uno. Félix è veloce palla al piede, verticalizza molto e crede molto nel suo potenziale. Può giocare indistintamente sia a destra che a sinistra, anche al centro può far bene. Possiede un grande potenziale, il suo obiettivo è quello di diventare un grande giocatore europeo".

A suo parere, come si troverà in un campionato diverso come quello italiano?

"Quello italiano è un campionato competitivo e molto impegnativo, ma penso che quando Félix avrà l'opportunità mostrerà tutto il suo reale valore. E col tempo sarà in grado di imporsi".

In che cosa l'aveva colpita quando lo aveva conosciuto allo Sporting Club de Portugal?

"Mi aveva colpito la sua qualità tecnica unita al grande desiderio di volere sempre di più. Come dicevo, è un ragazzo che crede molto in sé stesso".

E' giusto il paragone con Raheem Sterling?

"I due giocatori si somigliano in qualcosa: Sterling è più bravo palla al piedi, Félix è più evoluto dal punto di vista tecnico. Possiede tutte le carte in regola per essere un buonissimo calciatore e sarà conosciuto con il suo nome e le sue caratteristiche. Senza nessun tipo di paragone da fare".

Citando un altro grande giocatore, ora farà parte dello stesso club di Cristiano Ronaldo e avrà anche la possibilità di allenarsi con lui.

"E' probabilmente un sogno diventato realtà quello di far parte della stessa squadra del talentuoso Cristiano Ronaldo. Questo potrà aiutare Félix ad adattarsi più rapidamente al club e al calcio italiano".

Come mai il Manchester City non ha creduto in lui?

"Forse perché non aveva ancora molta esperienza nel calcio dei grandi, ma ora con il passare del tempo giocherà con regolarità, E, dunque, sarà preparato maggiormente per questo tipo di situazioni".

Si ringrazia José António Ramalho Lima per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista