ESCLUSIVA TJ - Antonello Angelini: "A Roma sconfitta strameritata e prevista. Conte ci ha messo del suo. Mistero Pepe, altra ricaduta e stagione finita. La Juve lo ha risarcito?"

17.02.2013 14:00 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Antonello Angelini: "A Roma sconfitta strameritata e prevista. Conte ci ha messo del suo. Mistero Pepe, altra ricaduta e stagione finita. La Juve lo ha risarcito?"
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© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport

Il giorno dopo lo scivolone della Vecchia Signora a Roma, la redazione di Tuttojuve.com ha interpellato una delle voci bianconere più ascoltate  della Capitale, il conduttore di Radio Radio, Antonello Angelini, che oltre ad analizzare la sfida di ieri sera ha rivelato un'indiscrezione non certo piacevole sulle condizioni di Simone Pepe: l'esterno romano - sostiene in anteprima il giornalista ai nostri microfoni - avrebbe avuto una nuova ricaduta e la sua stagione sarebbe finita: "Parto dicendo che la sconfitta è strameritata e la avevo ampiamente prevista. Tutto remava per la vittoria della Roma. La cabala, lo storico dei Roma –Juventus, i gufi e il fatto che la Roma non avesse più Zeman. La Roma si giocava tutto in questa partita, era il possibile riscatto di una stagione fallimentare. Antonio Conte ci ha messo del suo in vari modi. 1- Non serve a nulla chiedere ai giocatori se 'se la sentono', sembra un po’ la domanda all’oste se il vino è buono. Nessuno avrebbe risposto di no, avrebbe fatto anche una cattiva figura. I giocatori vogliono sempre giocare, sta all’allenatore capirne i momenti di affaticamento. 2- Molte delle riserve di ieri non sono all’altezza altrimenti il turn-over sarebbe stato fatto senza alcun dubbio. Al 60mo minuto circa Conte ha capito che doveva cambiare qualcosa e chi ha buttato nella mischia? Padoin e Giovinco. Non ho mai visto nessuno dei due cambiare l’ andamento di una partita. Totti lo può cambiare, Van Persie lo può cambiare, non l’ arruffone e confusionario Giovinco ormai ombra anche di quello di Parma. Conte ha preso una cantonata bestiale e non lo vuole ammettere (e parlo di quello che è per me uno dei 3 migliori allenatori d’Europa). 3- Nella prima metà del campionato si era lasciato per strada e perduto psicologicamente Matri, i tifosi lo volevano vendere non capendo che uno che non gioca mai con un minimo di continuità si perde psicologicamente. Adesso lo stesso errore lo si sta facendo con Quagliarella che nella prima parte di campionato aveva tolto le castagne dal fuoco nella doppia sfida con Chelsea e in altre partite e che ancora oggi ha la migliore media gol/minuti. Tra l’altro così lo si svaluta anche per la vendita.

Conte persevera (perseverare diabolicum est) nel suo errore (errare humanum est) perché non vuole ammettere la propria fallibilità di fronte alla società e ai tifosi. Ammettesse che sono stati regalati 11 milioni allo scorrettissimo Parma e si girasse pagina. A proposito del Parma e Belfodil, io se fossi Marotta mai più  farei affari con questi interlocutori. Inutile oggi fare il conto della serva per il famoso top player perché con i soldi degli inutili (sino ad ora) Isla e Giovinco altro che top player si poteva comprare. Qui la società deve confrontarsi con l’allenatore e condividerne le scelte. Anche Conte ha ammesso nel dopo partita che gli manca il giocatore che possa risolvere la partita con un colpo anche quando la squadra gioca male. 4- Discorso a parte  l’arbitraggio infame di Rocchi che non ha espulso Totti solo perché si chiama Totti, da sempre uno dei giocatori più tutelati della storia oltre che fortissimo, che ha dato l’idea di parzialità fischiando la fine senza far battere l’ultimo calcio d’ angolo alla Juventus anche se mancavano 5 secondi, non ha espulso Lamela già ammonito per una gomitata volontaria in faccia a Pirlo.  A parti invertite ci sarebbero stati 30 anni di processi di Biscardi e contro moviole. E non credo proprio che una Roma in 10 avrebbe vinto. Alla Juve sanno che il Napoli gode di altri arbitraggi (1 rigore contro in più di 60 partite). Il Napoli è a meno 2 virtualmente aspettando con pochissime speranze la partita delle 15. Vedrete che alla minima difficoltà arriverà l’aiutino stile Milan per la compagine di De Laurentiis.  5- complimenti a tutti i tifosi del settore ospiti, erano migliaia e non hanno smesso di incitare la squadra.  6- Pepe stagione finita per altra ricaduta dello stesso infortunio. Peccato davvero, è il giocatore che a Conte manca di più . Tra l’altro la Juve ha appena rinnovato il contratto: che sia un rinnovo riparatorio per qualche errore dello staff medico? Peccato davvero e auguri al giocatore, così fondamentale per lo schema 4-3-3 alternativo a questo 3-5-2 odierno.  7- Abbiamo visto Anelka in campo. Rivediamolo presto, non è sembrato male .  8- Inter –Milan –Samp – Lazio - Roma  queste le sconfitte di quest’anno e tranne quella casalinga con la Samp, dovuta molto alle 'papere' di Buffon e Peluso, le altre tutte sui campi delle cosiddette 'grandi', una tendenza opposta all’ anno scorso dove le migliori partite la Juve le aveva giocate proprio contro queste compagini. Aspettando Napoli tra due settimane".