ECCO COSA PENALIZZA VERAMENTE IL CALCIO ITALIANO

Ne abbiamo sentite di strane teorie nelle ultime settimane, l'ultima ci dice che la vicenda plusvalenze danneggia l'immagine del calcio italiano. Vero, verissimo, ma più che altro non è la vicenda stessa o le plusvalenze, quanto la gestione che non ha fatto altro che gettare del fango sulla classifica, rendendo all'estero l'idea di un campionato poco serio. Vedere la squadra seconda in classifica al settimo posto per operazioni che altre squadre hanno fatto in maniera ancora più massiccia, sicuramente fa riflettere e rappresenta una stranezza francamente poco spiegabile.

Allo stesso tempo sono altre le operazioni che in passato hanno penalizzato il calcio italiano in modo ben più grave di quanto si sostenga oggi.

2006 CHIEVO IN CHAMPIONS - La scelta del 2006, per esempio, di mandare la Juventus in serie B ed il Chievo in champions è stata qualcosa di grotteso, anche alla luce di un'Inter non entrata nel procedimento con delle telefonate nascoste, di un Milan salvato, così come di altre squadre. La Juventus venne smantellata e fu creato un danno al calcio italiano, in nome di una giustizia frettolosa.

RINGRAZIATE LA JUVE PER RONALDO -ci fa sorridere che la Juventus ora venga attaccata per le spese pazze e gli investimenti che erano state fatte in modo funzionale al progetto tecnico sportivo. Ronaldo era l'elemento che doveva portare nuovi ricavi e merchandising oltre alla crescita del valore dei diritti tv. Tutto il sistema ne ha goduto, con il covid, ne ha pagato l'effetto solo la Juventus, che, comunque, non ha chiesto i danni o un rimborso, visto che gli ascolti sono stati più alti.

GLI STADI I GIOVANI E IL PROGETTO UNDER 23 - la Juventus dovrebbe essere portata ad esempio, per i tanti giovani lanciati, da ultimi Miretti, Fagioli, Iling Junior, Barranechea e Soule, che comprendono anche Ranocchia, De Winter, Nicolussi Caviglia, ben otto giocatori in serie A senza considerare quelli in B. Un progetto che funziona ed una Next Gen che permette alla serie C di essere sempre più seguita.

Se qualcuno vuole vedere cosa penalizza il calcio italiano, sicuramente non deve basarsi sulla Juventus, ma deve guardare altrove.

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