E ORA A NOI!

Dopo due settimane di attesa ci si rituffa sul campionato e soprattutto sulla classica delle classiche: Inter-Juventus. Partita che porta tensioni positive, ricordi piacevoli e meno, sfide tra campioni di ieri e di oggi e duelli di mercato di domani. Inter-Juventus non sarà mai una partita normale per quello che è stato e per le parole dei protagonisti di oggi, come di quelli di ieri. Blasone tra chi non è mai stato in B e chi c'è stato ma non ci doveva andare. Sfida tra chi ha vinto trenta scudetti e chi una decina di meno, sfida tra chi si è fatto lo stadio e chi da due anni cerca di farlo. Insomma, sfida nella sfida con un progetto intrigante partito e sbocciato e uno meno intrigante partito e che forse si arenerà. Insomma, una partita  tutta da gustare tra due squadre che raccolgono amore ed odio sportivo. Da oggi il focus è tutto sulla sfida del Meazza che terrà incollati tutti gli spettatori del sabato pre-Pasquale. 

I bianconeri e i nerazzurri ci arrivano ricchi di incertezze e con una condizione da valutare. Impossibile indicare un favorito, sicuramente l'Inter metterà anima e cuore in modo completo in questa contesa, la Juve dovrà dosare le forze in vista di martedì, la speranza è di riuscire a fare meno gioco dell'andata e più gol. Da domani, comunque ne sapremo di più e anche gli allenatori, rivedendo i giocatori dopo dieci giorni potranno dire chi sta meglio e chi meno e cominciare a dire ad alta voce: Ed ora a noi!

@pavanmassimo