Dybala oltre i luoghi comuni. Determinante e ora anche maturo, la verità sulla Joya

Si legge spesso che Paulo Dybala debba crescere, migliorare, dare qualcosa di più alla sua Juve. L'opinione generale parla di un argentino che può e deve fare di più per raggiungere certi livelli, per arrivare alle vette che il suo talento gli consentirebbe di raggiungere. Che la Joya debba cresce ancora è un dato di fatto: ogni uomo, prima che calciatore, può sempre migliorare. I giudizi nei suoi confronti, però, spesso sono troppo affrettati. E allora facciamo il punto, spogliandoci dei luoghi comuni, in occasione del suo 25esimo compleanno.

NUMERI - I freddi numeri, che non dicono mai tutto, ma qualcosa sì, parlano di un giocatore determinante. Non è un bomber d'area di rigore, non è un centravanti puro, ma i gol in maglia bianconera sono 74 in 154 presenze. Media quasi di un gol ogni due partite. Mica male. Le critiche, poi, spesso dimenticano il grande lavoro al servizio della squadra. Le corse con la sfera lontana, i movimenti per diventare collante e non finalizzatore, la ricerca della posizione migliore in zone di campo che non sente casa sua. Fa quello che serve e a volte serve che a fare i gol siano gli altri. Per lui, infatti, fin qui è valsa la più semplice delle equazioni: se avvicinato alla porta, fa gol.

CRESCITA - Come detto, ci sono naturalmente aspetti da migliorare e alcune lacune, in questo avvio di stagione, stanno cominciando a colmarsi. Sotto l'aspetto caratteriale, per esempio, in questi mesi si è visto un Dybala più maturo e meno emotivo. Nelle ultime stagioni, il '10' bianconero si è mostrato spesso "prima giocata dipendente". Se i primi tocchi andavano come sperato, gara in discesa, in caso contrario la serata no era quasi assicurata. Quest'anno, invece, Dybala sa superare anche i momenti brutti e prendere per mano la squadra. In tal senso, grande esempio è quello di Ronaldo, da cui la Joya impara ogni giorno, abbeverandosi senza timore dalla più grande fontana di esperienza che ci sia.

ll miglioramento, quindi, continua, ma non dimentichiamo cosa Dybala ha fatto e sta facendo. Conviverà con le critiche - c'è persino chi straparla di Messi e Ronaldo - ma fa parte del gioco. E l'amore dei tifosi supera di gran lunga le critiche.