DA UN'EMERGENZA ALL'ALTRA, SOLO SFORTUNA?

Passare da un'emergenza all'altra. La Juventus perde per dieci giorni Angel Di Maria e questo vorrà dire essere in emergenza anche a Genova contro la Sampdoria, con scelte ancora una volta limitate.
Allegri, a meno che non si riesca ad incorporare per lunedì prossimo, Memphis Depay, avrà come attaccanti solo Moise Kean e Dusan Vlahovic con uno tra Cuadrado e Kostic come alternative in un potenziale 4-3-3.
L'assenza di Angel Di Maria è l'ennesima tegola, anche se di breve periodo, si spera, che si aggiunge a Paul Pogba e Federico Chiesa due giocatori fondamentali che cambierebbero il volto di qualsiasi squadra.
Contro la Sampdoria, potenzialmente, potrebbe rientrare anche Adrien Rabiot, ma è molto difficile che il francese, in odor di cessione possa avere dello spazio, i bianconeri, infatti, sperano che per la trasferta di Marassi ci possano essere come disponibili Leandro Paredes e Memphis Depay.
Il loro arrivo permetterebbe di aver un saldo di più due pedine rispetto alla gara con il Sassuolo che vedeva assenti Kean e Rabiot per squalifica.
EMERGENZA CONTINUA - l'emergenza, comunque, continua ad essere una costante della formazione di Massimiliano Allegri ed a questo punto è lecito chiedersi se sia un problema dei calciatori che vengono acquistati o dello staff che li gestisce, oppure solo sfortuna.
La stagione è solo alle porte ma serve sicuramente un'analisi approfondita per non trovarsi con una situazione impossibile da gestire.