CHI SI ACCONTENTA GODE? MICA TANTO, IL GAMBERO ED I PASSETTINI

Ci risiamo, la Juventus fa il gambero, un passettino avanti con la Lazio in coppa nel secondo tempo e nel primo tempo con la Fiorentina, un passettino indietro con la Fiorentina nella ripresa, un passettino avanti con il Torino nel primo e un passetto indietro con il Torino nella ripresa. Il gioco dell'oca bianconero non fa godere quasi nessuno, forse chi si accontenta, alla fine si torna al punto di partenza post Lazio e le avversarie possono accorciare e tornare più vicine. 

Soddisfatti? Mica tanto, ora bisognerà andare a Cagliari venerdì e cercare di vincere. Facile? Mica tanto, servono sette punti in sei partite, non troppi ma nemmeno pochi per una formazione che fa fatica, una grandissima fatica a fare gol, ancora una volta gli attaccanti, ma non solo loro, non hanno inciso per nulla in fase offensiva.

I bianconeri hanno fallito due grandi occasioni con Dusan Vlahovic nel primo tempo, ma nel secondo hanno abbassato pesantemente il baricentro e anche se non hanno concesso occasioni incredibili hanno rischiato qualcosa. Il problema è che nella ripresa la squadra non ha creato praticamente nulla e che la squadra, che doveva vincere, anche per dare un segnale di continuità dopo la gara con la Fiorentina, è sembrata molto più preoccupata di non perdere che di vincere, mentalità che ci sta anche ma che va bene se giochi con il City, non con il Torino. 

La Juventus, ha deciso, quindi, di rimandare il tema Champions più avanti, forse capendo, forse non potendo fare più di così, con una panchina. He non incide quasi per nulla e con giocatori che non hanno impressionato. 

Alla domanda soddisfatti per questo pareggio, purtroppo, la risposta è solo una: non tanto, tutto le altre risposte non sono da Juventus.

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