Camoranesi a RBN: "Higuain può restare. Scambio Dybala-Icardi? Non credo. Quest'anno Serie A più combattuta"

09.08.2019 16:30 di  Alessandra Stefanelli   vedi letture
Camoranesi a RBN: "Higuain può restare. Scambio Dybala-Icardi? Non credo. Quest'anno Serie A più combattuta"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Ai microfoni di Radio Bianconera, nel corso della trasmissione ‘Bordocampo’, è intervenuto l’ex Juventus e campione del mondo 2006 Mauro German Camoranesi: “Quest’anno c’è stata la possibilità di collaborare con DAZN e sono contento, in attesa di ripartire con la mia carriera di allenatore. All’inizio mi sono trovato un po’ spiazzato perché sono un po’ timido davanti alle telecamere, mi sono ritrovato a dover parlare. È stata molto brava la mia collega di lavoro, mi ha dato una mano enorme, è stata una nuova esperienza ed è andata bene”.

Sulla sua professione di allenatore: “Ho lavorato dal 2014 al 2017 in Sudamerica e in Messico, la mia professione è questa. In Europa serve il patentino europeo per poter lavorare, mi sono preso questo anno sabbatico per finire gli studi. A settembre spero di prendere il patentino e di poter allenare in Europa”.

Sulla Juve di oggi: “Dybala, Higuain e Icardi sono al centro del mercato da quello che ho letto sui giornali, anche se la verità la sapranno solo i dirigenti. Gonzalo sta lavorando serenamente da quello che so, se lui rimane secondo me può fare molto bene, soprattutto con un allenatore come Sarri che crede molto in lui. Secondo me rimarrà, l’ho visto con tanta voglia di rimanere e di fare bene. Icardi mi piace molto, è uno dei 7-8 attaccanti di livello al mondo. Lo scambio con Dybala? Secondo me non ci sarà. Bisogna capire se Dybala possa fare al caso di Conte per le sue caratteristiche”.

Su Chiellini e Buffon: “Stanno bene. Il rientro di Gigi è stata una bella cosa, si sente bene, in forma. Immagino che sia tornato per dare il suo contributo come l’ha sempre fatto”.

Sui ritiri: “Il ritiro di per sé non è mai divertente, però si ha la possibilità di andare a giocare fuori e di incontrare i tifosi, soprattutto quelli che non hanno la possibilità di andare a Torino per le partite. Le tournée tolgono un po’ di energie, ma bisogna far quadrare tutto, anche la parte economica. Villar Perosa? Anche quella è una bella cosa, fa parte della tradizione della Juve. Io purtroppo non ci sarò, altrimenti avrei portato i miei figli a vedere la partita. Per chi tifano i miei figli? Due sono juventini, il terzo tifa Torino”.

Su Sarri: “La rosa è nettamente superiore a quella del resto della Serie A. Non ho visto le amichevoli, ma non credo faccia lo stesso gioco che ha fatto al Napoli, terrà sempre un occhio sul risultato. Il campionato per me sarà molto più combattuto rispetto agli ultimi anni. Mi auguro che giochi bene e che porti anche a casa il risultato”.