ALLEGRI A SKY: "Ragazzi eccezionali. Pjanic? Una contrattura. Futuro? Resto il più a lungo possibile, dipende dalla società"

Intervistato nel dopo partita di Sky, l'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri ha analizzato la gara dei bianconeri appena disputata in casa contro la Sampdoria. Ecco quanto evidenziato da TuttoJuve.com.

Che ne dici di Inzaghi e Di Francesco?

"Stanno facendo bene, giovani e con una grande carriera davanti. Di Francesco ha ottenuto un risultato straordinario in Champions, Simone sta lottando per la Champions e ha vinto la Supercoppa".

Parli da vecchio...

"Vecchio no, ma ho scollinato i 50. Più facile che allenino a lungo loro che io...".

Lucidità e Douglas Costa oggi.

"Sì, dopo Madrid serviva. Oggi senza lucidità rischiavi grosso. Ora non puoi giocare come a gennaio, è un altro calcio. Pjanic è uscito per una contrattura, nei cambi a volte va così".

Il cambio di Douglas Costa ha cambiato tutto...

"Ho pensato che Douglas Costa e Higuain potevano cambiare nella gara con il calo della Sampdoria. Gonzalo ha riposato e sarà determinante".

Siete a +6, sei più tranquillo?

"No. Bisogna vincere mercoledì a Crotone, poi c'è lo scontro diretto. Ci sono ancora Inter e Roma, dobbiamo recuperare e giocare con serenità. Stiamo bene, abbiamo finito in crescendo. E' un gruppo straordinario, l'obiettivo unico è il settimo Scudetto, qualcosa di irripetibile".

La squadra rischiava lo Scudetto se tu non mantenevi la freddezza dopo Madrid?

"E' stato un momento delicato per i ragazzi. Per due giorni ci siamo sfogati a Vinovo, parlando di quella situazione. Da ieri ci siamo rimessi sul campo. La vita va avanti, è successo e non si può cambiare. Sul fallo laterale nasce da un fallo laterale, con maggiore attenzione non arrivava. I ragazzi hanno capito e ci servirà".

Gliel'hai fatto capire te?

"Gliel'ho mostrato, che è meglio... E' un gruppo di ragazzi straorinario, tutti i giorni. Son contento. All'inizio lo stadio applaudiva, a me giravano le scatole visto che siamo usciti in quel modo".

Allenarli per quanto?

"Per tanto. Hanno travisato le mie parole, ogni anno si parla con la società. Se non vinco magari la società mi dice, Max, aria! L'allenatore viene valutato per i risultati. Sono in piena sintonia con la società, c'è un grandissimo rapporto professionale e umano. Magari le strade si divideranno, ma a livello umano no. Da quando sono alla Juve poi posso fare vacanza, perchè durante i mesi di mercato mi portano sempre ottimi elementi".

Sarri lascia Milik in panca, tu Higuain. Le gerarchie vengono rovesciate dal momento?

"Higuain a livello tecnico ed emozionale poteva essere importante nella ripresa. Gli attaccanti saranno decisivi nel finale, oggi è andata così. Non so poi cosa pensa Sarri, faccio già fatica con la mia...".

Non c'è gearchia nella Juve?

"No, è un casino da spiegare. Più giocatori di qualità ho meglio è. C'è stato un momento dove erano in due...".

Ed eri sereno...

"Giocava Douglas Costa... Ora Mandzukic è importante, conta più l'esterno come a Madrid".

Settimana piena...

"Sì, ma dispiace non aver riempito fino al 13 maggio il calendario".