ALLEGRI A SKY: "Brutto secondo tempo, siamo andati dietro ai loro ritmi. Al ritorno possiamo farcela"

Intervistato nel dopo partita di Sky, l'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri ha analizzato la gara appena disputata dai bianconeri in casa dell'Atletico Madrid. Ecco quanto evidenziato da TuttoJuve.com.

Non è stato un secondo tempo da Juve. Perchè?

"Il secondo tempo è stato brutto. Siamo andati dietro a loro, fanno scivolare le partite senza subire tiri. Avevamo concesso il contropiede a Diego Costa, non abbiamo fatto un tiro nel secondo tempo. Ci hanno messo cattiveria sulle palle partite, entrano in partite anche senza sussulti. Abbiamo sbagliato, peggio di così non si può fare. Si può recuperare, recupereremo qualche giocatore. Non piangiamoci addosso, l'Atletico sapevamo che era difficile e il secondo tempo lo abbiamo sbagliato".

Molti giocatori sono mancati.

"Hanno inciso tante cose, ma il secondo tempo è sbagliato. Può capitare, ci sarà delusione però capita perdere la prima e recuperare. Non sarà semplice, ma ci vorrà l'aiuto di tutti. Sono fiducioso".

C'è differenza tra Serie A e Champions, mentalmente non avevate possibilità di giocare in verticale. Sembrava faceste passare il tempo con passaggio orizzontali...

"Contro di loro serve velocità e precisione. E' difficile trovare spazi. Nel primo tempo ci muovevamo di più, poi tornavamo troppo indietro. Abbiamo rischiato dopo il 2-0, non va bene e siamo stati sfortunati. Non siamo morti, come non eravamo morti dopo il Real Madrid e uscimmo per un episodio. Li avevamo mollato dopo lo 0-2 e ci costò caro, bisogna anche guardare i dettagli e tenere ordine e testa. Dopo la situazione di Diego Costa è stato un campanello d'allarme, abbiamo concesso una situazione del genere dopo il primo tempo. Ci siamo adeguati al ritmo blando della gara difendendo male. Loro sono 8 anni che giocano così, nel secondo tempo siamo calati in cattiveria. Loro ti fanno andare su andamento blando. Abbiamo sbagliato sei palloni uno dietro l'altro subendo. Loro buttano palla alta e fanno la lotta, ti saltano addosso, basta vedere il primo gol. La palla è rimasta lì, loro sono abituati e noi no".

Loro hanno ritrovato la difesa fuori posizione. L'Atletico, invece, non è mai aperto, siete condannati a segnare su azione. Cosa pensi di fare per il ritorno?

"Non so, mancano ancora tre settimane e vedremo chi ci sarà a disposizione. Scrolliamoci di dosso questa sconfitta, prepariamoci nelle gare di campionato per il ritorno. Loro in campo aperto non li becchi mai, nessuno li prende. Rientrano subito al minimo passaggio. Dovremo essere veloci e cattivi, giocheremo in casa e ci sono le possibilità".