Martorelli a RBN: "Tudor ripiego Juve rispetto a Conte. Chiellini non credo sia contento. Gravina via? Sarebbe logico"

11.06.2025 08:50 di  Quintiliano Giampietro   vedi letture
Martorelli a RBN: "Tudor ripiego Juve rispetto a Conte. Chiellini non credo sia contento. Gravina via? Sarebbe logico"

La conferenza stampa di presentazione di Comolli inevitabilmente ha suscitato reazioni. Il direttore generale della Juve ha confermato la rivoluzione in atto, intanto rivelando che saranno presi un ds e un direttore tecnico. Chiellini invece sembra meno coinvolto nella parte tecnica, pur avendo un ruolo importante. Sul fronte allenatore, conferma di Tudor anche per la prossima stagione, quindi il Mondiale per Club non sarà un esame decisivo per il suo futuro. Tornano alla ribalta anche le discussione sul doppio tentativo Conte-Gasperini, fallito dalla dirigenza. Mercato, caccia al centravanti. Ai microfoni di Fuori di Juve l'agente sportivo Giocondo Martorelli ha parlato anche della grave situazione legata alla Nazionale e in generale alla Federcalcio, in particolare alla permanenza di Gravina, malgrado i fallimenti.  

Comolli dunque ha confermato Tudor anche per la prossima stagione. Qualcuno non è certo questo avverrà. Martorelli invece ne è convinto: "Un direttore generale non credo rilasci queste dichiarazioni per poi smentirle dopo il Mondiale per Club. Credo quindi che Tudor guiderà la Juve anche nella stagione 2025/2026. In caso contrario, Comolli partirebbe con il piede sbagliato. Ritengo comunque che la scleta di continuare con il croato, dipenda dal doppio no dato alla Juve da Conte e Gasperini. Igor comqunue lo ritengo un allenatore interessante, nellèultima parte di stagione si è dimostarto capace, centrando la qualificazione in Champions League, obiettivo chiesto dalla società. Orà potrà lavorare con i suoi ragazzi dall'inizio e nelle condizioni a lui idonee. Seconda scelta? La Juve era convinta potesse riportare alla Continassa Conte, questo l'hanno capito tutti. Il tecnico pugliese alla fine ha deciso di restare al Napoli. I bainconeri poi hanno tentato invano di prendere Gasperini, ma lui ha rispettato la parola data alla Roma. La scelta di Tudor non è un ripiego in relazione alla sue qualità, ma solo perché anche tra gli allenatori ci sono la categorie. Tra lui e Conte chiunque avrebbe scelto il salentino". 

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