Cucchi a RBN: “Il capolavoro di Allegri. Il fiato della Juve problema mentale per l'Inter. Sugli arbitri...”

Juve e Inter dopo qualche anno tornano ad essere rivali per lo scudetto. Al momento bianconeri primi a +1, ma nerazzurri con una gara da recuperare, il 28 febbraio contro l'Atalanta. I meriti di questo campionato vanno soprattutto ad Allegri, abile nel ricostruire il gruppo, anche con il lancio di tanti giovani. Su tutti spicca Yildiz, partner ideale per la rinascita di Vlahovic, tornato a grandi livelli.  Resta acceso il dibattito sui problemi di arbitri e Var. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve Riccardo Cucchi che ha ricordato anche il grande Gigi Riva, scomparso due giorni fa nella sua Cagliari.

Cucchi è netto quando deve indicare l'elemento principale della stagione bianconera: “Senza alcun dubbio Allegri. So che sto toccando un tasto delicato perché molti sostenitori della Juve non amano il loro tecnico. Io invece l'ho sempre stimato e difeso anche nei momenti negativi della squadra, quando offriva brutte prestazioni e non otteneva risultati. Conosco la caratura dell'uomo, l'ho apprezzato anche quando conquistò il tricolore sulla panchina del Milan che aveva Berlusconi presidente e nemico dello stesso allenatore. Massimiliano come tutti ha tanti difetti, ma sicuramente gli va riconosciuto un pregio: è un grande conoscitore di calcio e dell'ambiente bianconero. La sua visione tattica è basata sull'equilibrio e senza rischiare porta a casa il bottino pieno. Va detto che la Juve delle ultime settimane non è più quella del “corto muso”: ora la squadra crea occasioni, realizza tanti gol e allo stesso tempo ha una delle migliori difese del campionato. Malgrado le molte critiche, Max sta trovando la quadra, la Juve attuale è un so piccolo capolavoro”.

Nel podcast l'intervento integrale