Racconti in bianconero - Golovin il trascinatore

“La squadra per la quale tifo , e che secondo me, mi può regalare tante emozioni positive ai Mondiali di Russia è Panama” (Mister Maggico).

La Russia di Cherchesov è la prima qualificata agli ottavi di finale dei ventunesimi campionati del Mondo, in virtù delle sette reti fatte e una sola subita dal convalescente Salah dell’Egitto. Le botte di Sergio Ramos, difensore di classe indubbia e dallo spirito malvagio, come evidenzia la cercata espulsione di Cuadrado, nella finale di Cardiff di due anni fa, fanno ancora effetto. Cristiano Ronaldo regala la qualificazione al Portogallo, segnando di testa su calcio d’angolo, Benatia fallisce un paio di facili occasioni da rete e il Marocco è la prima squadra eliminata. Il calcio è una bestia strana e crudele. Intanto mentre il Barcellona piomba su Pjanic, la Juve ha già trovato l’intesa con Golovin, contratto di tre milioni di euro l’anno, ma c’è bisogno di convincere il CSKA. Il club russo vorrebbe aspettare la fine dei mondiali per venderlo al migliore offerente. Tabarez, malgrado la malattia neurodegenerativa, che lo costringe a camminare sull’erba con una stampella, conduce l’Uruguay alla qualificazione, la prova di Betancur è di puro sacrificio, mostrando lampi di autentico genio. Ha solo bisogno di fare tanta esperienza. La tracce di Italiano all’Esame di Stato non sono state troppo difficoltose: un brano tratto da “I giardini dei Finzi-Contini” di Giorgio Bassani, una traccia sulla politica della distensione sulle parole di Alcide De Gasperi e Aldo Moro e un’altra di carattere generale sull’articolo 3 della Costituzione Italiana relativo ai diritti fondamentali dei cittadini. Insieme al collega dell’altra classe abbiamo dovuto percorrere chilometri per aiutare un po’ tutti gli studenti bisognosi di consigli. Molti voci di mercato danno sulla via di partenza il Principino Marchisio, Monsieur Travin è inflessibile e dice che bisogna eliminare i rami secchi, trepidando per l’arrivo ancora incerto di Cancelo.  Tanti auguri a Michel anche se con un giorno di ritardo.