I sei minuti finali olandesi (30 giugno 2014)

La partita delle diciotto ci regala la visione dell’Olanda di Van Gal contro il Mexico di Herrera. Primo tempo poco trascendentale. Mi chiama il Vate, sto guardando la prima puntata di “Cuore” di Comencini. Ne parliamo, rispolverando i ricordi diluiti tra i neuroni. La campagna acquisti di Marotta finora non è stata entusiasmante, mancano del tutto quegli esterni pronti a deformare il corso di un pareggio annunciato. Il Mexico passa in vantaggio. Il mondo del calcio sembra sottosopra. Gli olandesi corrono da una parte all’altra del campo. Eppure ci sono 38 gradi. Alessandro si chiede come mai i calciatori italiani passeggiavano. Questione di preparazione. Ha ragione GigiBuffon la nazionale richiede una certa dose di esperienza, non si può essere convocato dopo qualche partita ben giocata. Ha solo espresso male il concetto che aveva in testa. Questa è la tesi di Alessandro, sono perfettamente d’accordo. Ochoa para tutto, tranne il tiro finale di Snejder. È il pareggio.
Il rigido allenatore olandese sostituisce uno spento Van Persie con Huntelaar. Robben salta gli avversari come birilli. Dei 12 giocatori bianconeri partiti per la terra brasiliana, dopo l’eliminazione dell’Uruguay e del Cile, ne sono rimasti solo due. Non se anche loro partiranno tra pochi giorni. Il Napule del presidente/filosofo ne ha ancora 9 e 6 l’Internazionale. Loro solo capaci di giocare senza giocatori indigeni. È un titolo di merito nella pochezza del panorama italiano. Il telefono oggi tace. Chiamo uffici che non rispondono, altri hanno dimenticato cosa fare. Devo preparare le valige, non ho voglia. Partire è la cosa che forse detesto di più. Chi è sto Rabiot, inseguito anche dalla Rometta sempre più europea del Sergente Garcia. Durante la partita tra gli arancioni e i verdi ci sono stati i primi time-out di tre minuti ciascuno nelle due frazioni di gioco. Chissà cosa ci aspetterà in Qatar. Trohir lamenta un buco di 80 milioni, vi prego facciamo qualcosa, rinunciando al pranzo e cena per una ventina di chili come insegna il professor Birkemaier. Si dimagrisce del grasso superfluo e ci si rigenera il corpo.