Marcelino, complimenti ed un attacco. "Sappiamo come si elimina la Juventus..."

"È molto bello vedere che ora le prossime tre partite sono contro Athletic, Juventus e Real Madrid, e vedere che la squadra è in grado di competere", diceva, il tecnico del Villareal, Marcelino,  prima di affrontare — e battere — l'Athletic Club.

Il Sottomarino Giallo ha iniziato con il piede giusto la trilogia di partite di altissimo livello e grande difficoltà che deve affrontare prima della sosta di ottobre per le nazionali, che inizierà il 6 ottobre.

L’allenatore asturiano è ben consapevole di quanto siano importanti questi impegni per la sua squadra, cosciente che è fondamentale partire con il piede giusto sia in Liga che in Champions League.

Soddisfazione e ambizione

"Riuscire a ottenere tre vittorie consecutive in Liga è molto importante, e ci siamo riusciti. Ora dobbiamo dare un’altra gioia ai tifosi in Champions", ha affermato Marcelino, che considera che "la Juventus è una squadra con un potenziale enorme e un’enorme tradizione".
"Ha attraversato una fase recente con alti e bassi, ma ora si è di nuovo consolidata in Champions. Le squadre che sono grandi, quando partecipano alla massima competizione, lo diventano ancora di più", ha sottolineato.

Secondo l’allenatore asturiano, il club italiano "ha quell’aura da grande squadra, per aver giocato recentemente due finali di Champions e per la sua storia impressionante. È un orgoglio per tutti noi poter affrontare un avversario come la Juventus e avere l’illusione di batterla, ed è proprio questa l’illusione che abbiamo".

Lancia persino un messaggio di fiducia al Sottomarino Giallo in vista della partita di mercoledì alla Cerámica contro la Juventus.
"Il Villarreal ha dimostrato di poter competere contro i tre club più importanti di Spagna, che sono molto grandi e rilevanti anche in Europa. Abbiamo poi giocato bene contro il Tottenham e ora abbiamo la speranza di lottare per battere la Juve", ha dichiarato.

"Inoltre, il Villarreal sa già cosa vuol dire eliminare la Juventus, quindi cercheremo di batterla di nuovo. Abbiamo dimostrato di esserne capaci", ha ribadito.