Fiorentina, Vanoli punta sulla continuità: contro la Juve confermato il 3-5-1-1

Fiorentina, Vanoli punta sulla continuità: contro la Juve confermato il 3-5-1-1

Il nuovo allenatore della Fiorentina, Paolo Vanoli, sceglie una rivoluzione graduale. Niente stravolgimenti immediati per la sfida contro la Juventus, con il tecnico deciso a mantenere il modulo 3-5-1-1 per dare stabilità a una squadra in piena crisi di risultati. Cambiare drasticamente l’assetto adesso, secondo Vanoli, rischierebbe di peggiorare una situazione già delicata.

Attacco: Kean e Piccoli si alternano

Nel sistema attuale l’attacco viola punterà su un’unica prima punta, supportata da un giocatore offensivo ma non da una seconda punta di ruolo. Per questo motivo Kean e Piccoli continueranno ad alternarsi senza giocare insieme. Contro la Juventus, Moise — in recupero dall’infortunio — è favorito per partire titolare, con Piccoli pronto alla staffetta.

Gudmundsson favorito sulla trequarti

Sulla trequarti il candidato principale a supportare Kean è Albert Gudmundsson, chiamato a integrarsi rapidamente nelle idee di Vanoli. L’islandese rientra oggi in Italia dopo la delusione per la mancata qualificazione al Mondiale nordamericano e dovrà concentrarsi sulla missione salvezza viola.

Centrocampo: conferme e compiti chiari

A centrocampo, contro la Juventus, la Fiorentina confermerà due esterni, un playmaker e due mezzali. Nicolussi Caviglia avrà compiti di costruzione diversi rispetto a quelli attribuiti da Stefano Pioli: dovrà infatti cercare più spesso la mezzala dal lato opposto.

Per completare il reparto, accanto a Mandragora, Vanoli sembra orientato sulla fisicità di Sohm, già titolare a Marassi. Lo riporta Gazzetta.