JWomen, Carbonell: "Orgogliosa di essere la prima spagnola della Juve. Il numero 3? Lo difenderò con rispetto’”

Intervistata da gianlucadimarzio.com, Estela Carbonell ha ripercorso le tappe della sua carriera, che l’hanno portata a diventare la prima calciatrice spagnola nella storia della Juventus Women. “Ho iniziato a giocare da bambina, a cinque anni ero già in una squadra di ragazzi. Non avrei mai immaginato una carriera così, l’ho capito quando arrivò la chiamata del Valencia. Oggi sono alla Juve perché fin dal primo contatto ho sentito che era il posto giusto: sono vicina alla Spagna, e mi piacciono la squadra e la città”.

Alla Juventus, Carbonell porta sulle spalle il numero 3, ereditato da una leggenda come Sara Gama: “È un numero che adoro, l’ho sempre indossato. Lo difenderò con rispetto e ammirazione. Indossarlo mi riempie d’orgoglio, non solo per ciò che rappresenta Sara, ma anche per il valore che ha per il club”. Un aneddoto particolare riguarda proprio il primo approccio con l’ex capitana: “Non la conoscevo, ma Martina Rosucci l’ha videochiamata prima della mia prima partita per chiederle il permesso di prendere il numero. È stato divertente”.

Infine, la difensore spagnola ha raccontato l’emozione provata all’Allianz Stadium: “È enorme e giocarci è stato incredibile. Sono molto contenta del supporto dei tifosi, ci accompagnano sempre”.