Undici metri - Marotta prepara una grande Inter, ma Paratici non sta a guardare

Brian Liotti è una delle voci più popolari e apprezzate del panorama radiofonico nazionale, giornalista nonché appassionato ed esperto di calcio.
16.05.2020 10:00 di  Brian Liotti   vedi letture
Undici metri - Marotta prepara una grande Inter, ma Paratici non sta a guardare

In attesa di capire se e quando si potrà riprendere a giocare con lo scontro legato al famoso “protocollo” che per molti sarebbe impossibile da mettere in pratica, da Lunedì prossimo ci sarà la ripresa degli allenamenti e le squadre potranno riprendere confidenza con il terreno di gioco e tutto il resto. Ci vorranno almeno 3 settimane piene di allenamenti per riprendere la forma necessaria alla piena attività agonistica.

Che ci si possa allenare (con tutte le dovute precauzioni del caso) è già una buona notizia ma che riprenderà (e quando riprenderà) il Campionato è ancora tutto da stabilire e da capire.

In attesa di novità e comunicazioni ufficiali, si pensa già alla prossima stagione e il mercato vive giorni frenetici e importanti. Tutte le società sono attive, pare che l’Inter sia molto vicina a Mertens (a prescindere dalla partenza di Lautaro), la volontà sarebbe quella di ricomporre la coppia belga Mertens – Lukaku (niente male davvero).

Marotta sarebbe interessato anche a Cavani, sarebbe chiara quindi l’idea di prendere giocatori d’esperienza e campioni “fatti”, i nerazzurri poi sono in piena lizza per Tonali. Insomma Conte e i suoi fanno sul serio.

Si pensa alla stagione che verrà un po’ per cogliere le occasioni di mercato, un po’ per esorcizzare un presente ricco di incognite, con una stagione che è rimasta sospesa e in bilico.

Come già scritto il prossimo sarà un mercato dove conterà molto la creatività, gireranno pochi soldi cash e aspettiamoci molti scambi e prestiti pluriennali.
E la Juve? Paratici non sta certo a guardare. Le idee sono chiare così come la necessità di alzare ulteriormente l’asticella laddove quest’anno si è manifestato qualche problema.



Un reparto su tutti verrà rivoluzionato ed è il centrocampo. Pjanic ha molto mercato, lo vorrebbero il Barcellona, ma anche il PSG e il Chelsea. Il Barca come risaputo potrebbe mettere sul piatto Arthur, centrocampista brasiliano dinamico e di buona prospettiva ma che oggi chiaramente non vale Pjanic. Sempre nel Barca c’è Rakitic che da almeno due anni viene monitorato (ma che non è più giovanissimo).
Il PSG potrebbe mettere sul piatto Paredes e soldi per Pjanic, ma attenzione soprattutto al Chelsea, proprio nei bleus c’è uno dei calciatori che sarebbe perfetto per il centrocampo sarriano: Jorginho.

Il centrocampista italo-brasiliano sarebbe il profilo ideale nello scacchiere bianconero e Sarri sarebbe felicissimo di riaverlo in rosa ma non finisce qui. La Juve sotto sotto è convinta di poter dire la sua sul fronte Pogba, potendo contare in rosa su alcuni giocatori che fanno gola allo United (Rabiot, Ramsey, Douglas Costa).

C’è poi sempre Sandro Tonali oggetto del desiderio di Paratici e i suoi, ma anche dell’Inter e del Napoli. Mi risultano voci anche su un interesse bianconero per Castrovilli e chiaramente per Zaniolo (difficile comunque che si muova da Roma). E’ chiaro dunque l’intento di Paratici, Nedved e gli uomini mercato: ringiovanire il centrocampo, di renderlo più veloce, dinamico e con più calciatori italiani.

In difesa tutto dovrebbe restare com’è. L’unico che potrebbe cambiare aria è Rugani (anche per ragioni di bilancio), il centrale potrebbe rientrare in qualche scambio. Sulle fasce se andrà via De Sciglio verrà preso sicuramente un nuovo calciatore, a sinistra potrebbe rientrare il giovane Luca Pellegrini.
Per Cuadrado ci sarebbe l’interesse dell’Inter, si sa che il colombiano è da sempre  un pallino di Conte. Bisognerà capire se la Juve vorrà rinforzare una diretta rivale.

Davanti le certezze sono Dybala e Cr7, Higuain potrebbe salutare e in quel caso alla Juve occorrerà un profilo di livello. Icardi e Milik i nomi caldi. L’argentino è da tempo nei radar, è un grande bomber, letale in area di rigore ma forse poco incline a manovrare con la squadra e onestamente non so se sia adatto al gioco di Sarri. Milik mi intriga ma sono convinto che ci sia anche qualche nome a sorpresa che potrebbe spuntare fuori. Poi resto sempre convinto che alla Juve serva una prima punta di riserva che oggi in rosa non c’è.

Tutto questo per dire che La Juve non sta a guardare, aspettiamoci un mercato ricco di colpi di scena.
Ma adesso cerchiamo di capire se e quando riprenderà il Campionato e registriamo anche le ultime dichiarazioni di Ceferin, il presidente dell’UEFA secondo il quale le coppe verranno portate a termine e la Champions si disputerà nel mese di Agosto. Insomma si prevede un’Estate calda tra calcio giocato e mercato. Abituiamoci all’idea. Fino alla fine.