LA LANTERNA VERDE - Giuntoli va lasciato lavorare (con calma)… Ma Kaio Jorge?

Ormai non si sente parlare che di Giuntoli. Da quando ha concluso il suo rapporto con il Napoli, pare abbia acquisito il dono dell’ubiquità. Di fatto, è ovunque. In poche ore pare sia riuscito a decidere tutto il mercato estivo e buttare giù un programma dettagliato dei prossimi cinque anni bianconeri. Massimo rispetto per il lavoro altrui (di chi è davvero un giornalista non di coloro che si proclamano tali avendo x followers che certificano le loro presunte abilità di efferati investigatori di stampo calcistico) ma credo si stia esagerando. A Giuntoli, come a qualsiasi nuovo direttore sportivo, anche di una squadra di Seconda Categoria, va dato il tempo per ambientarsi nel nuovo club, capirne necessità e modalità di lavoro. Insomma, Giuntoli, per poter operare al meglio, necessita di tempo e molta ma molta pazienza da parte dei tifosi (e degli addetti ai lavori). Pensare che possa far scomparire, con uno schiocco di dita in stile Thanos, tutti i problemi che assillano la Vecchia Signora mi pare davvero fuorviante e irrispettoso verso una professionale, quella del direttore sportivo, che ha un valore enorme all’interno di una società calcistica. Ritengo che Giuntoli sia molto abile e preparato a quello che lo attende. Alla Juventus non sono abituati ad aspettare anni per vedere i frutti di un progetto. Tutti vogliono vincere subito perché, meglio ricordarlo, vincere è l’unica cosa che conta in casa Juventus. Tuttavia, in questa nuova era calcisticamente stramba, anche il più risoluto tifoso bianconero ha compreso come la Vecchia Signora abbia bisogno di un restyling e di quelli importanti… Giuntoli è in grado di cambiare il volto della Vecchia Signora ma con i suoi tempi e, soprattutto, senza paletti di qualsivoglia genere. Di grane da risolvere ne ha molte tra le mani.

Esuberi, giocatori scontenti, acquisti necessari e Kaio Jorge.
Ok, voglio spendere qualche parola per il giovane brasiliano. Il 17 agosto 2021 Kaio Jorge firma per la Juventus. Il classe 2002 è dipinto come un talento meraviglioso. Viene impiegato nei minuti finali di qualche partita poi, il 23 febbraio 2022, si infortuna e in maniera grave: tendine rotuleo del ginocchio destro. Da quel giorno, sparisce dai radar. Ora, dopo un’eternità, pare pronto a rimettersi in gioco. Di fatto, sono trascorsi due anni e non sappiamo il reale valore di Kaio Jorge. E’ come se la sua carriera si fosse fermata. Ora c’è tanta curiosità per capire se sia o meno da Juventus. In fin dei conti parliamo di un ragazzo di 21 anni. Credo che sia doveroso dargli una chance, anche per giustificare i 5,4 milioni di euro spesi, nell’estate del 2021, per portarlo via dal Santos. Un pensiero in più per Giuntoli…