IL SANTO DELLA DOMENICA - Aria nuova dentro la squadra e i risultati si vedono. L'imbarazzante silenzio stampa di chi ha perso..

Mi piace paragonare la squillante vittoria della Juventus contro la Lazio ad una salutare boccata d’aria fresca e pulita, capace di spazzare le nubi che ancora una volta stavano arrivando dall’esterno. Bene, bravi, solidi, compatti e con la giusta rabbia e determinazione. Ognuno pronto a sacrificarsi per il compagno di squadra, pronto ad incoraggiarlo e sostenerlo. Quel sostegno, meraviglioso e spettacolare che finalmente è tornato anche dalla curva sud. La giornata perfetta? Forse si, dopo tante amarezze, ma detto questo, resettiamo subito e testa alla prossima partita contro il Sassuolo, perché ogni gara sarà una battaglia. Allegri ha dato una lezione a “ mastro” Sarri, ha preparato molto bene la gara sia tecnicamente che mentalmente, squadra più alta, aggressiva e soprattutto il texano sulla corsia di destra, mossa non letta dal collega di panchina. Ma è stato tutto il collettivo che ha girato bene, eccezion fatta per la “ stupidaggine” sul gol della Lazio, una palla regalata da Bremer in fase di uscita. Ecco, qui bisogna migliorare, perché nessuna gara si può definire chiusa, soprattutto contro squadre di livello. E’ solo la quarta giornata di campionato, mai perdere di vista questo aspetto, ma alcuni segnali sembrano in netta controtendenza con lo scorso anno. Mi voglio soffermare su Vlahovic. Non colpisce il suo feeling con la rete, sappiamo bene di cosa sia capace, bensì il lavoro che sta evidentemente facendo per migliorarsi.

Non possono sfuggire le due reti segnate di destro, cosi come il controllo in occasione della doppietta. In più va messo in evidenza il suo diverso atteggiamento sia in campo che fuori. Insomma sembra un giocatore totalmente ritrovato, più libero di testa e più a suo agio. Molto bene anche Chiesa, che piano piano sta adattandosi ad un ruolo, quello di seconda punta, che lo può avvicinare alla porta rendendolo letale nelle sue conclusioni. E torno all’aspetto iniziale. Non è che l’aria fresca e nuova si respira che dentro lo spogliatoio? Forse uno spogliatoio che si è liberato di presenze ingombranti e che magari anteponevano l’io al noi? Le prossime partite ci daranno ulteriori conferme, ma fermiamoci un attimo e guardiamoci negli occhi: da quanto non vedevamo una Juventus cosi efficace? Tanto, troppo..

Due parole anche sul surreale silenzio stampa della Lazio. Forse il silenzio lo avrebbe dovuto fare la Juve, visto il clamoroso modo di gestire la gara del signor Maresca. Ogni fallo bianconero un’ammonizione, dall’altra parte tutto concesso. Ma va benissimo cosi, anche perché il Sig Sarri aveva già avuto modo di esprimersi, come suo solito, nel pre partita. Ah, un’ultima nota: visto che adesso è Lotito che compra i giocatori alla Juventus e non il contrario, ci dobbiamo  aspettare nei prossimi mesi anche un’offerta per Vlahovic e Chiesa, oppure il tutto si limita a Rovella? Tante volte il silenzio è davvero la cosa migliore, soprattutto in un mondo spietato come quello del calcio…